Dal 6 settembre la Turchia ha innalzato i dazi doganali per le importazioni di LDPE, HDPE e PP omopolimero dai paesi in via di sviluppo. Quelli per l'LDPE sono passati dal 3 al 6,5% e quelli per HDPE e PP omopolimero dal 3 al 4,8%, ma verranno portati al 6,5% a partire dal 1° gennaio 2013.
I principali fornitori di tali materiali hanno subito espresso le proprie riserve verso il provvedimento, che potrebbe rendere più competitivi gli approvvigionamenti dall'Europa. Nei primi sette mesi del 2012 il primo paese d'importazione del PP omopolimero è risultato essere l'Arabia Saudita, con 322 mila tonnellate, seguito dall'India con 54 mila tonnellate. L'Arabia Saudita si è collocata al primo posto anche per le importazioni di HDPE, con 108 mila t, seguita da Iran e ancora India, rispettivamente con 90 e 40 mila t.
Ma l'innalzamento dei prezzi delle materie prime conseguente all'aumento dei dazi doganali si ripercuoterà anche sull'industria trasformatrice turca, che oggi conta circa 6000 aziende e si colloca al terzo posto in Europa, dopo quella di Germania e Italia. (Fonte ChemOrbis)