A partire dall’inizio del 2016, Geartec, azienda di Legnano specializzata nella produzione di componenti in materiale termoplastico, ha avviato una serie di investimenti per dotarsi di nuove attrezzature dedicate alle microlavorazioni e alla realizzazione di particolari di elevata precisione destinati all’industria elettronica, dei semiconduttori, medicale, aerospaziale, così come alle macchine di processo e alla meccanica generale. Tutti settori applicativi che spesso richiedono l’utilizzo di parti estremamente piccole con ristrettissime tolleranze dimensionali.
I microcomponenti - cioè con dimensioni inferiori o pari a 5 mm - che si inseriscono su pezzi di grandezza normale di solito vengono realizzati in reparti promiscui, dove oltre alle microlavorazioni vengono effettuate anche altre lavorazioni meccaniche, con differenti necessità in termini di tecnologia e know-how. Geartec ha invece scelto di dotarsi di un reparto speciale dedicato proprio alle lavorazioni di superfici complesse e alle microlavorazioni. Tale reparto - separato dal resto dell’officina dove avvengono le lavorazioni tradizionali - non solo è stato appositamente climatizzato e equipaggiato con speciali macchine utensili, frese, torni e attrezzature di controllo, ma si avvale altresì di operatori specializzati.
“Alcuni importanti settori, come quello dell’elettronica e dei semiconduttori, delle telecomunicazioni e della strumentazione chirurgica, devono fare fronte alla crescente miniaturizzazione dei componenti, gestendo le necessità di geometrie complesse, spessori di parete estremamente sottili, forature con diametri infinitesimali e tolleranze ristrettissime. La complessità e la peculiarità di un tale scenario ci ha convinti della necessità di questi investimenti,” ha spiegato Giancarlo Piatti, direttore generale di Geartec.
Dopo un’attenta analisi di mercato, il nuovo reparto di fresatura Geartec è stato equipaggiato con un centro di lavoro DMG Ecomill 50 a 5 assi con mandrino ad alta velocità e attrezzato per l'esecuzione di lavorazioni di precisione. Per il controllo metrologico, procedura che va necessariamente effettuata con strumentazione ottica, l’azienda ha optato per un microscopio di misura Vision in grado di verificare le dimensioni e le forme, effettuando un attento controllo visivo delle superfici.
“In questo modo abbiamo ottenuto due risultati: l’offerta di una migliore garanzia di conformità e precisione per i nostri clienti e una semplificazione del nostro lavoro del nostro di controllo qualità”, ha aggiunto Piatti. L’azienda ha già previsto, nel corso dei prossimo biennio, l’aggiunta di altre attrezzature volte a rafforzare e potenziare ulteriormente il nuovo reparto.