Il 13 ottobre, Basf ha riscontrato un difetto tecnico nel funzionamento dell’impianto per la produzione delle bioplastiche ecoflex ed ecovio presso il sito di Ludwigshafen, impianto che è stato immediatamente spento. La multinazionale ha dichiarato la Forza Maggiore per i due materiali e messo in atto le misure necessarie alla riparazione del guasto. Secondo le previsioni il fermo della produzione dovrebbe protrarsi per circa tre settimane.
Il malfunzionamento è stato riscontrato nel circuito di riscaldamento dell’impianto, a causa del quale una ridotta quantità di olio termico Marlotherm SH si è riversato nel ciclo di produzione. Anche tale olio termico è biodegradabile e, quindi, le caratteristiche tecniche e le proprietà di processo dei due materiali interessati non dovrebbero averne risentito, preservandone la biodegradabilità.
Secondo le stime, il malfunzionamento ha interessato circa 1500 tonnellate di prodotto, per le quali sono state attivate subite le procedure di ritiro, ma il loro impiego non dovrebbe avere conseguenze sulla salute.