I servizi di refurbishing e conversione degli stampi per preforme e bottiglie rappresentano una parte importante dell’offerta di Sipa in Cina e come tali vengono proposti dal costruttore italiano a Chinaplas (Shanghai, 25-28 aprile). Questi servizi offrono la possibilità di sostituire solo alcuni componenti degli stampi al fine di migliorare la qualità delle preforme (refurbishing) o di convertire lo stampo alla realizzazione di preforme con un design completamente nuovo (e, molto spesso, più leggero), con il vantaggio, rispetto all'acquisto di un nuovo stampo, di richiedere un investimento inferiore. I trasformatori possono scegliere la procedura più adatta alle loro esigenze grazie a una verifica diretta dello stampo presso i propri stabilimenti da parte dai tecnici di Sipa, avendo a disposizione, una volta valutato lo stato di usura dei componenti dello stampo, diverse opzioni di revisione o di conversione.
I servizi di refurbishing e conversione dello stampo completano la capacità di Sipa di sviluppare e produrre stampi e canali caldi ad alte prestazioni. La parte calda di ciascuno stampo di Sipa richiede manutenzione dopo cinque milioni di cicli e gli interventi possono essere effettuati senza aprire lo stampo. Per raggiungere tale obiettivo, particolare attenzione viene posta sulla riduzione dei consumi. Con una migliore distribuzione del flusso e una temperatura dell'acqua più elevata (14-15°C invece di 8), il consumo di acqua si riduce al minimo e le prestazioni in termini di calo di condensazione risultano migliorate. Il profilo liscio e arrotondato dei canali caldi di Sipa aiuta a ridurre lo stress sul materiale, migliorando la qualità delle preforme e riducendo il livello di acetaldeide. Le prestazioni di raffreddamento degli stampi risultano migliori, assicurando così anche una maggiore produttività e una riduzione dei costi di produzione.
Il centro di refurbishing di Sipa a Hangzhou integra quelli in Italia, presso la sede centrale di Vittorio Veneto (Treviso) e negli Stati Uniti, ad Atlanta. In funzione dal 2004, dopo un inizio come sede di supporto per i clienti cinesi, che in precedenza venivano gestiti direttamente dall’Italia, la struttura di Hangzhou ha rapidamente ampliato il proprio portafoglio e ora è in grado di produrre ogni mese 300 cavità di soffiaggio e 800 cavità di iniezione. Le metà stampo a 144 cavità possono essere realizzate in sei settimane. In un’ottica di “lean production” per migliorare la propria efficienza e ridurre i tempi di consegna, l’azienda è costantemente impegnata nell’incrementare il suo parco di macchine utensili.