In un’atmosfera informale, nella Library dell’Hotel Magna Pars di Milano, lo scorso 9 giugno i soci dell’Istituto Italiano Imballaggio (III) hanno rieletto il presidente Antonio Feola, dirigente Aidepi (Associazione della pasta e del dolciario), per il biennio 2016-2018. Nel corso della mattinata si è tenuta anche la parte privata dell’assemblea annuale dell’istituto, la quale ha approvato il bilancio 2015, che si conferma positivo.
È stata rinnovata anche la Giunta e sono stati confermati i revisori legali, già in carica nel biennio passato. Il presidente ha espresso la volontà di riconfermare anche i vicepresidenti Anna Paola Cavanna (Laminati Cavanna) e Michele Amigoni (Barilla), che lo hanno affiancato, supportandolo con le proprie competenza in materia finanziaria l’una e, come consigliere privilegiato, grazie alla propria visione da multinazionale, l’altro. In seguito, la nuova Giunta ha provveduto a ratificare i vicepresidenti e a eleggere il Consiglio Direttivo, che affiancherà Feola nel suo ultimo mandato.
Nella propria relazione ai soci, il presidente si è soffermato sulle novità che hanno caratterizzato l’attività dell’ultimo anno dell’III. Ha portato all’attenzione della platea un grande lavoro sui temi dello spreco, annunciando l’imminente pubblicazione di un documento sul ruolo del packaging nella prevenzione dello spreco alimentare. La particolarità del volume è di essere scritto per il target “consumatori”, con l’editing della giornalista Alessandra Gerli. Sempre il target consumatori è stato particolarmente privilegiato nell’ultimo anno, in cui l’istituto ha stretto rapporti di collaborazione per comunicare i corretti valori dell’imballaggio, con le associazioni di rappresentanza, tra cui si confermano Altroconsumo, Cittadinanzattiva, Unione consumatori e Adiconsum.
Sul fronte del B2B l’Istituto Italiano Imballaggio ha rinnovato i vecchi accordi di collaborazione con le principali fiere di settore. Ha inoltre avviato il nuovo progetto LAB4MOCA con uno stakeholder privilegiato come l’Istituto Superiore di Sanità. Questo progetto, di particolare rilevanza per il settore, prevede incontri dedicati all’approfondimento delle principali prove tecniche, relative alle analisi di laboratorio, svolte secondo la legislazione applicabile e le buone prassi esistenti, tese a salvaguardare la conformità dei materiali e degli oggetti, in ottemperanza al disposto del Regolamento n. 1935/04/CE (e altre disposizioni UE e nazionali a esso collegate).
Infine, i soci presenti all’assemblea hanno fatto networking associativo e ascoltato l’intervento dello psicologo prestato al mentalismo Sebastiano Todero, che ha trattato i temi relativi alla comunicazione (come strumento principe per diffondere i valori del packaging) e agli investimenti che ne derivano, attraverso modalità nuove e coinvolgenti, affidando i messaggi allo storytelling, ripreso nei canali social dell’associazione.