Istituire un centro di alta formazione sull’automazione industriale è quanto prevede l’accordo di collaborazione sottoscritto tra Siemens e il Dipartimento di ingegneria industriale, dell’informazione e di economia (DIIIE) dell’Università degli Studi dell’Aquila. L’intesa prevede, in particolare, di dar vita un corso per gli studenti del DIIIE denominato “Misure e automazione industriale per l’Industria 4.0” con l’obiettivo di diffondere la cultura delle misure e dell’automazione industriale, oltre che dell’Industria 4.0.
Nell’accordo rientra anche l’allestimento, all’interno del dipartimento universitario stesso, di un Siemens SCE (Siemens automation Cooperates with Education) Test Center, ovvero un laboratorio progettato per fornire un ambiente di test avanzato e completo per una vasta gamma di applicazioni industriali. Uno degli elementi chiave dello SCE Test Center è il suo alto contenuto tecnologico: il centro è dotato, infatti, delle ultime tecnologie sull’automazione e controllo e consentirà ai futuri ingegneri di testare e validare le soluzioni in un ambiente che riflette le condizioni del mondo reale.
L’idea degli SCE Test Center nasce nell’ambito del Siemens SCE Certification Program, pensato per docenti e studenti delle scuole e delle università, che fa parte delle iniziative definite nel protocollo di intesa tra Siemens e il Ministero dell’Istruzione per rafforzare le competenze dei giovani e facilitare il loro ingresso nel lavoro attraverso percorsi formativi mirati e attività di informazione, aggiornamento e certificazione per docenti e studenti. Il nuovo SCE Test Center che sarà ospitato nel laboratorio di ingegneria elettrica, è il primo realizzato da Siemens con il mondo accademico italiano, segnando una collaborazione innovativa e strategica nel settore dell’ingegneria e dell’automazione. Sarà gestito da Fabrizio Ciancetta, docente di misure elettriche ed elettroniche al DIIIE, nonché Certified SCE Trainer ed esaminatore.
“Forti del nostro programma SCE, nato con l’obiettivo di trasferire esperienze e conoscenze tecnologiche legate al mondo dell’industria a scuole tecniche, centri di formazione e università, abbiamo stipulato questo accordo per rispondere alle necessità delle aziende industriali di avere nel proprio organico risorse in possesso di skill tecnici e di competenze specifiche, in grado di fornire un significativo vantaggio competitivo e commerciale”, ha dichiarato Raffaella Menconi, responsabile Siemens SCE di Siemens Digital Industries in Italia.
Il laboratorio che sorgerà all’interno dell’Università dell’Aquila rappresenta un impegno tangibile per l’innovazione e l’eccellenza nell’ambito dell’automazione industriale che il DIIIE ha messo in campo per aumentare il livello di formazione e rendere maggiormente più attrattiva l’offerta formativa. L’SCE Test Center non sarà solo uno spazio di alta formazione sui prodotti industriali. Infatti, è stato concepito infatti anche come ambiente di sviluppo e di crescita professionale collaborativa nella quale è possibile mettere a sistema le nuove tecnologie, al fine di creare nuovi paradigmi di lavoro e di ricerca di nuovi prodotti e servizi per il mondo industriale.
“Questo accordo”, ha dichiarato il rettore dell’Universtià dell’Aquila, Edoardo Alesse, “rappresenta un motivo di grande orgoglio non solo per il dipartimento di ingegneria industriale ma per tutto l’ateneo. Che un’azienda del calibro di Siemens abbia scelto la nostra università per impiantare il primo SCE Center italiano in ambito accademico, infatti, non può che renderci orgogliosi; è un ulteriore riconoscimento del livello di assoluta eccellenza dei nostri corsi di studio e della nostra offerta formativa. Il laboratorio offrirà a studenti e studentesse un ambiente di apprendimento unico, che arricchirà ulteriormente la loro solida preparazione teorica. Ringrazio Siemens e tutti coloro che, all’interno del dipartimento, hanno lavorato per ottenere questo risultato, in primis il professor Ciancetta e il direttore D’Ambrogio”.
“Questo centro di test all’avanguardia rappresenta un punto di incontro tra l’eccellenza accademica e l’esperienza industriale e offrirà un ambiente unico dove studenti e ricercatori possono interagire direttamente con le tecnologie e le soluzioni all’avanguardia dell’industria”, ha concluso Raffaella Menconi.