Costruire qualcosa ed esserne orgogliosi: la nuova macchina BMB KX4800/90000 da 4800 ton
Ne siamo orgogliosi! Questa la prima affermazione raccolta tra i lavoratori dei reparti BMB dopo la prima stampata di fine collaudo della nuova KX4800/90000.
Una macchina che ancora oggi poche aziende al mondo sanno costruire bene, 415 tonnellate di puro acciaio, idraulica ed elettronica, opportunamente combinati insieme per la realizzazione di un progetto ambizioso: la costruzione di una grande pressa a iniezione capace di trasformare enormi quantità di granulo in oggetti durevoli, come le grandi casse per la raccolta dell’ortofrutta o i grandi contenitori di minuteria metallica, presenti nei reparti di ogni azienda manifatturiera.
38 kg di polipropilene trasformati in un cassa per ortofrutta in meno di 90 secondi; una cassa che durerà per centinaia e centinaia di raccolte, che durante l’inverno rimarrà nei piazzali inutilizzata e che a primavera tornerà nelle campagne, pulita e in perfette condizioni come la stagione precedente. Anche questo è il potere della plastica, sia essa già riciclata o lo sia in futuro.
L’orgoglio del brillante direttore tecnico di BMB, l’ingegner Marco Peroni, che quando emozionato la vede stampare il primo enorme pezzo, ci fa capire quanto sia importante fare qualcosa di grande, quanto serva innovare per una azienda e per un progettista, fare qualcosa che durerà e sarà utile a tante persone, quanto sia importante progettare senza lasciare nulla al caso e vedere realizzato il lavoro in team, di tante giornate, dove le ore non si contano, perché c’è solo passione.
KX4800/90000. È la macchina più grande che BMB abbia prodotto fino a oggi e il risultato è un grande successo. È stata progettata con la tipica meticolosità BMB, dove niente è stato tralasciato e sottodimensionato, in cui l’intrecciarsi della lunga esperienza sul campo con le profonde conoscenze tecniche degli ingegneri, hanno portato tutti alla solita affermazione: “è una BMB”, e si vede.
Costruire una macchina a due piani era inevitabile considerate le dimesioni; la chiusura di 4800 tonnellate è garantita dal bloccaggio sulle colonne tramite 4 guance controllate da altrettanti proximity che ne rilevano la posizione. Quattro trasduttori lineari controllano la posizione dei pistoni di alta pressione che sono azionati da 4 servovalvole indipendenti, in grado di assicurare il movimento sincronizzato. Vederla prendere forma giorno dopo giorno veniva spontaneo chiedersi come avrebbe fatto quel piano mobile, di oltre 100 tonnellate, movimentato da 2 cilindri, a scivolare avanti e indietro sui robusti pattini, se per portalo in reparto è servito un tir speciale solo per lui. Eppure, quando tutto è stato assemblato e collegato, quel piano ha iniziato a muoversi come sulla neve, come fosse quello di una 100 tonnellate, alla velocità di aperture e chiusura di 450 mm/s.
I piani hanno uno spessore di oltre 1500 mm per non risultare soggetti alla minima flessione e garantire così il perfetto parallelismo, particolarmente necessario agli stampi profondi, per garantirne il perfetto funzionamento e ridotte manutenzioni. Il piano mobile è infatti guidato sia sul basamento che sulle 2 colonne inferiori, a loro volta ancorate saldamente al basamento stesso.
Un grande vantaggio della KX4800/90000 è la sua versatilità. La macchina può infatti funzionare sia sotto accumulatore che utilizzando esclusivamente le 8 pompe e motori di cui dispone. La macchina sfrutterà il grande contributo dei 15 accumulatori da 50 litri solo quando avrà bisogno di grandi velocità di iniezione e cicli di produzione relativamente brevi (con pezzi relativamente leggeri e grandi pareti abbastanza sottili - per esempio lo stampaggio di un pallet leggero o di un paraurti), mentre agirà esclusivamente con le 8 pompe quando dovrà trasformare ingenti quantità di granulo in tempi relativamente lunghi, come la cassa per ortofrutta da quasi 40 kg e spessori consistenti. Questo enorme vantaggio permetterà di ottener prodotti perfetti e riempiti velocemente quando serve e un grande risparmio energetico quando questo invece non è necessario, poiché non ci sono vincoli di velocità di iniezione o cicli particolarmente rapidi.
Caratteristiche tecniche principali della macchina KX4800/90000
Unità di chiusura:
forza di chiusura stampo
kN 48000
corsa apertura stampo
mm 4100
dimensione piani H x V
mm 3605x3150
passaggio tra le colonne H x V
mm 2500x2000
distanza massima tra i piani
mm 5400
spessore minimo/massimo stampi
mm 1300 / mm 2400
Unità di iniezione:
diametro vite
mm 235
volume iniezione
cm³ 52048
capacità di iniezione PS
g 49446
capacità di plastificazione
g/s 350
pressione di iniezione
kg/cm² 1724
portata d'iniezione
cm³/s 2800
Questi valori ci danno un’idea delle performance della KX4800/90000, che nasce anche grazie alla fiducia in BMB di un nostro affezionato partner, Arnaldo Satanassi, titolare della Penta Plast (www.pentaplast.it), in provincia di Rimini. Penta Plast è una azienda leader nella produzione dei grandi imballaggi plastici e fa parte del consorzio autonomo Conip (www.conip.org), che comprende produttori, utilizzatori, raccoglitori di casse e pallet in plastica e gestisce i suoi circuiti di competenza mediante un sistema ad anello chiuso, che permette di trasformare le casse e i pallet a fine vita in materia prima seconda per la produzione di nuovi imballaggi.
Ora anche la KX4800/90000, destinata alla produzione di contenitori per il mercato dell’ortofrutta, entra a dare il suo contributo nell’eco-sostenibile circuito Conip e questo ci inorgoglisce ulteriormente. La nuova pressa è oltretutto disponibile per prove stampo conto terzi presso Euro Stampi (www.eurostampisrl.com), in provincia di Jesi.