Riciclare materiali molto umidi con un ridotto consumo energetico
Il costruttore Gamma Meccanica ha recentemente fornito una linea GM160 Compac a un importante riciclatore argentino per il riciclo di scarti di film in PE con spessore superiore a 200 micrometri e di flaconi in HDPE post consumo. La linea è composta da un trituratore/densificatore Compac, un estrusore monovite con degasaggio, un cambiafiltro automatico e un sistema di taglio in testa TDA.
Il trituratore/densificatore è direttamente collegato all’estrusore per mezzo di una vite premente, così da consentire un layout compatto ed evitare la dispersione di energia e la diminuzione dell’umidità come avviene nei casi in cui le due unità siano separate. L’alimentazione Compac è equipaggiata con il software Ecotronic per il controllo costante dell’energia consumata, che consente di ridurre fino al 40% il fabbisogno elettrico, di riciclare materiali con elevata umidità (dal 10% al 15%), di lavorare in maniera automatica, mantenendo costanti produzione e temperatura impostate ed evitando, nel secondo caso, di dover spruzzare acqua all’interno del trituratore/densificatore, che potrebbe provocare shock termici e danneggiare i polimeri.
La vite premente permette un flusso di materiale controllato e costante nell'estrusore, a tutto vantaggio di costanza e capacità produttiva della linea, che può raggiungere 1400 kg all’ora, anche grazie al nuovo disegno della vite dell’estrusore. Quest’ultimo è dotato di una stazione di degasaggio con due camini, per facilitare l’evacuazione dei gas prodotti durante la fusione del materiale. L'involucro esterno è rivestito in fibra ceramica, per prevenire la perdita di calore e per garantire una maggiore efficienza energetica.
Per una produzione più efficiente è stato sviluppato un software che registra tutti i dati sensibili che possono risultare utili all’utilizzatore. In questo modo si fornisce una soluzione di monitoraggio remoto che consente cambi di produzione a distanza in tempo reale. I dati raccolti consentono ai tecnici del costruttore di controllare il funzionamento della linea e intervenire tempestivamente nel caso in cui l’utilizzatore chieda di modificare i parametri impostati in precedenza.