Incrementare la produttività nello stampaggio a iniezione e nell’estrusione
Il costruttore olandese di gruppi di plastificazione ad alta resistenza all’usura per le principali tecnologie di trasformazione delle materie plastiche, Maxi Melt, presente a Plast 2018 nel padiglione 24, stand A131, propone soluzioni studiate per migliorare il processo produttivo e, in particolare, due recenti novità.
Una consiste nella vite Extreme, contraddistinta da una innovativa geometria a elementi ellittici elicoidali, che garantiscono un fuso omogeneo, maggiore produttività e risparmio energetico. Nel processo di plastificazione la vite, insieme a puntale, valvola e distanziale, risulta uno degli organi più importanti del sistema, in quanto permette la ripetizione in automatico del ciclo di produzione. La sua geometria assume un’importanza primaria per incrementare la produttività, aumentare la resistenza meccanica e l’aspetto estetico dei manufatti, risparmiare energia, ridurre gli scarti, diminuire l’utilizzo di masterbatch. In altre parole per ottimizzare il processo di plastificazione. Il costruttore fornisce anche viti con i profilo barriera, a tre travasi e a tre zone. L’altra novità è rappresentata da una bussola bimetallica studiata per incrementare la durezza interna lungo tutta la lunghezza del cilindro, aumentandone la durata nel tempo.
L’azienda è in grado di offrire un’ampia gamma di cilindri bimetallici e nitrurati, viti barriera, nitrurate e temprate, puntali a sfera, testate, riduttori, cassetti bivite, elementi vite a settore, ugelli e altri particolari del gruppo di plastificazione, per configurazioni sia mono sia bivite.