Essiccazione rapida delle vernici sulle capsule per bevande

Per il recente sviluppo di una linea di macchine per la verniciatura a spruzzo e l’essiccazione di chiusure, sia in plastica sia in alluminio, Omso ha adottato i riscaldatori prodotti da Krelus, azienda del gruppo multinazionale Leister. La linea è destinata ai settori delle bevande alcoliche nell’ambito di una collaborazione con una primaria multinazionale del segmento. “Riteniamo di aver fatto un nuovo passo in avanti nel passaggio verso impianti con un ridotto impatto ambientale” ha affermato Massimo Verona, direttore tecnico di Omso.

 

Due importanti aspetti contraddistinguono questo impianto: l’utilizzo di vernici con caratteristiche adeguate al processo e l’impiego di moderne tecnologie di essicazione. I riscaldatori Krelus permettono di ottenere l’essiccazione delle vernici in tempi rapidi, limitando al massimo la circolazione di aria sulle chiusure appena verniciate. La soluzione ha ingombri contenuti e rende la regolazione delle temperature di lavoro molto facile.

 

Nella linea di verniciatura delle chiusure, la parte di essiccazione è allestita attorno ai moduli Krelus. Le chiusure in uscita dalla cabina di verniciatura entrano nella zona di essiccazione costituita da quattro tratti rettilinei consecutivi, ciascuno dei quali consiste in un “tunnel Krelus” con tre moduli riscaldatori, che permette un tempo di permanenza molto contenuto rispetto ad altre forme di riscaldamento.

 

La modularità fa la differenza. Ciascuno dei tratti che compongono la zona di essicazione può essere regolato separatamente rispetto alla distanza dall’oggetto e alla temperatura. In questo modo si può facilmente creare la “curva di essiccazione e raffreddamento” migliore per ciascun oggetto e tipo di vernice applicata. La possibilità di calibrare l’impianto di essiccazione per nuove vernici è fondamentale per la buona riuscita del processo.

La regolazione dei moduli Krelus è semplice e intuitiva; questo ne fa un componente molto apprezzato sia da Omso sia dagli utilizzatori finali delle sue macchine.