Ecotronic in evoluzione continua
Prosegue l’evoluzione di Ecotronic, la pressa completamente elettrica di RPM nata per lo stampaggio a iniezione della gomma. Marco Inverardi - figlio del fondatore e tecnologo RPM - incontrato nel corso di Plast 2015, ci ha ricordato che tante sono le problematiche che interessano sia lo stampatore sia il produttore di presse.
Per soddisfare i clienti, soprattutto dal punto di vista della qualità degli articoli prodotti, lo stampatore deve investire in nuove apparecchiature. Non sempre, però, può permettersi tale investimento e, non a caso, esistono due mercati paralleli: quello del riadattamento dell’usato e quello del nuovo.
RPM è presente in entrambi questi mercati. Quello del nuovo, in particolare, è rappresentato, appunto, dalla pressa Ecotronic, fiore all’occhiello dell’azienda in aggiornamento continuo che, alla manifestazione milanese, ha avuto un posto di rilievo nello stand dell’azienda lombarda. Rispetto a una pressa convenzionale, questa macchina permette di ridurre i consumi energetici del 70%, il tempo di ciclo del 30% e gli sfridi e di aumentare la produttività del 20%. Ma, soprattutto, consente di stampare articoli non stampabili con una pressa convenzionale, assicurandone prestazioni elevate, e di ridurre i costi della mescola, del post stampaggio e dei fermo macchina.
Tali risultati sono il frutto dell’utilizzo di cilindri elettro-meccanici, al posto di quelli idraulici, con un’affidabilità di posizione di 0,005 mm e una velocità di 600 mm al secondo, dell’assenza di trasduttori, encoder o finecorsa e della possibilità di effettuare movimenti simultanei. L’adozione di moduli e drive elettrici estremamente affidabili, al posto di pompe e valvole idrauliche, ha consentito di eliminare tempi morti, olio, acqua, controlli e rumore e di ridurre i fermo macchina e gli interventi.