Dazi compensativiper il PET
La Commissione Europea ha proposto al Consiglio dei Ministri dell'Unione l'approvazione definitiva dei dazi doganali (compresi tra 5,1% e 16,7% in valore) adottati provvisoriamente nel giugno scorso nei confronti di Iran, Pakistan ed Emirati Arabi Uniti.
I paesi in questione si difendono sostenendo che l'attuale prezzo di vendita del PET è sì concorrenziale ma non in misura tale da poter danneggiare l'industria europea e che l'indagine della Commissione è stata svolta su un campione non rappresentativo.
Se questi dazi verranno definitivamente adottati, si tradurranno in aumenti pari a 139,70 euro/ton per il PET importato dall'Iran, 44,02 euro/ton per quello pakistano e 42,34 euro/ton per quello proveniente dagli Emirati Arabi Uniti.