La plastica che si scioglie
La plastica può esistere ma solo il tempo necessario, poi si scioglie e scompare senza rilasciare sostanze nocive. Questa plastica esiste e si chiama Minerv-Pha ed è prodotta da una piccola azienda italiana, la Bio-On di Minerbio (BO).
Alla base del Minerv-Pha c'è un polimero che viene naturalmente prodotto da diversi tipi di batteri che si nutrono degli scarti della lavorazione della barbabietola da zucchero e producono al loro interno una sostanza plastica che a loro serve come riserva di energia.
Il processo produttivo prevede la rottura della membrana cellulare del batterio da cui si estrae la sostanza che viene essiccata, lavata e polverizzata, pronta a essere usata per produrre bottiglie, sacchetti, dispositivi medicali ecc.. Secondo gli inventori italiani, questa sostanza è naturale e viene digerita tranquillamente dai batteri presenti nell'acqua. Basta che l'oggetto prodotto con Minerv-Pha rimanga per 40 giorni in acqua per scomparire completamente. Bio-On ha appena ottenuto il certificato di biodegradabilità al 100% dalla belga Vincotte.