PP per applicazioni leggere e più Fibremod a Monza
Nuovi materiali a base di polipropilene ed espansione della capacità della gamma Fibremod di polipropilene rinforzato con fibre di vetro lunghe presso il sito di Monza. Queste le novità annunciate in casa Borealis. La multinazionale presenterà i nuovi materiali sviluppati per applicazioni leggere nel campo dei compositi alla prossima edizione della conferenza VDI, dedicata alle materie plastiche per il settore automobilistico, in programma a Mannheim (Germania) il 9 e il 10 marzo.
Sfruttando tecnologie e processi proprietari, il produttore intende offrire un pacchetto completo di materiali a base di polipropilene per l’alleggerimento avanzato di componenti auto. Secondo quanto riferito, il PP sviluppato per le applicazioni composite migliora la resistenza meccanica e all’urto, assicura eccellente stabilità dimensionale e ridotta espansione termica, consente maggiore lavorabilità con un minor consumo di energia e risulta completamente riciclabile.
Borealis ha lavorato a stretto contatto con i propri partner di progetto per sviluppare materiali idonei ad applicazioni composite specifiche. Uno degli ambiti di sviluppo più promettenti è intravisto nei supporti strutturali, dove risulta sempre più rapida la sostituzione di acciaio e tecnopolimeri più costosi.
La multinazionale, oltre a collaborare con i produttori di foglie, lastre e nastri in materiale composito, ai quali fornisce le sue resine a base di PP, sta sviluppando alcuni progetti pilota con diversi fornitori di classe Tier 1. Con Brose, società tedesca con sede a Coburg che realizza sistemi meccatronici per portiere, sedili e motori elettrici, ha sviluppato supporti per sedili in composito a base di PP e fibre di vetro corte in sostituzione dell’acciaio. È inoltre allo studio un’altra soluzione in composito a base di PP e fibre di vetro lunghe per l’alleggerimento di supporti per portiere. Con Takata, produttore mondiale di airbag, ha messo a punto un alloggio per airbag sempre a base di PP e fibre di vetro lunghe.
Quanto allo stabilimento monzese, considerato uno dei più flessibili per i prodotti di specialità di Borealis, la capacita produttiva della gamma Fibremod è stata portata a un totale di 10 mila tonnellate all’anno. L’espansione consentirà di rispondere alla domanda di materiali ad alte prestazioni in grado di ridurre il peso delle applicazioni, di essere competitivi e di risultare sostenibili. Grazie alla produzione di Monza, la società sarà in grado di offrire una gamma estesa di materiali per sviluppare ulteriori applicazioni leggere.
La gamma Fibremod viene prodotto con una tecnologia di pultrusione proprietaria che consente di ottenere una eccellente impregnazione di fibre di vetro, una distribuzione molto ampia del peso molecolare e una accresciuta lunghezza delle fibre sia nei granuli di materiale sia nelle applicazioni finali.