Wavin Italia compie 25 anni

Sabato 25 febbraio è stata scelta come data simbolica per dare inizio alle celebrazioni dei 25 anni di Wavin Italia, la filiale nel nostro Paese di Gruppo Wavin con sede a Santa Maria Maddalena (Rovigo), attiva nello sviluppo di sistemi di tubazioni in plastica per il settore edilizio e delle infrastrutture. Un anniversario che l’azienda ha deciso di festeggiare con gli installatori, anche perché nelle scorse settimane ha preso il via la campagna promozionale “Una marcia in più con Wavin”, a loro dedicata.

Wavin Italia nasce nel 1992 in seguito all’acquisizione dell’azienda Plastistamp da parte del Gruppo Wavin e fin dalle origini si propone l’ambizioso obiettivo di diventare leader di mercato nel proprio settore. La sua crescita nel corso degli anni è strettamente connessa all’orientamento all’innovazione, all’attenzione al tema della sicurezza e della sostenibilità, oltre che alla ferma volontà di soddisfare le necessità dei clienti e a stimolare la formazione e il continuo aggiornamento dei suoi dipendenti.

Intorno alla fine degli Anni Novanta, l’azienda introduce sul mercato Tigris K1, il primo sistema multistrato per la distribuzione dell’acqua calda sanitaria e per il riscaldamento, caratterizzato da raccordi in materiale plastico. Successivamente, il prodotto che maggiormente marca l’attività di Wavin Italia è ED Tech, il primo sistema per lo scarico delle acque reflue con tubo in polipropilene a tre strati, molto più leggero rispetto ad altre soluzioni e al tempo stesso estremamente resistente alle rotture anche a 0°C.

Nel 2000 Wavin Italia acquisisce MCM, azienda che sviluppa la gamma di sifoni EMU, integrandoli nella sua offerta di prodotti per lo scarico delle acque e segnando l’inizio di un periodo caratterizzato da varie acquisizioni sul territorio nazionale. Nel 2004 è la volta di Chemidro, brand che da oltre vent’anni progettava e commercializzava numerose linee di sistemi radianti a pavimento, a parete e a soffitto, mentre due anni più tardi viene acquisita AFA, distributore italiano del brand Acorn (oggi Hep2O) consentendo all’azienda di implementare i sistemi di adduzione a innesto rapido in polibutilene.

Ma l’azienda non si è limitata a progettare prodotti sempre più performanti e innovativi, ma ha deciso di rivoluzionare il modo di “fare formazione”. Merito di Wavin Academy, il centro formativo nato nel 2014 per permettere al management di Wavin Italia di essere sempre in contatto con il mondo degli installatori, offrendo suggerimenti e soluzioni per migliorare la loro attività lavorativa. Un progetto che, dopo aver ottenuto grande riscontro in Italia, è stato replicato in altre filiali europee, diventando il fiore all’occhiello del Gruppo Wavin. Il 2016, invece, è stato l’anno del lancio di SiTech+, il sistema di scarico rinforzato e insonorizzato, mentre il 2017 ha visto il lancio della campagna di comunicazione “Una marcia in più con Wavin”, focalizzata sulla figura dell’installatore.