Sostituire i metalli con i tecnopolimeri: una scelta efficiente ed efficace
Obiettivo ottimizzare sostenibilità economica e ambientale di progetti a elevato contenuto tecnico
La sostituzione dei metalli con materiali polimerici ad alte prestazioni tecniche è una sfida che riguarda da vicino numerosi mercati, anche in ottica di riduzione dell’impatto ambientale: dall’automotive, all’elettrico/elettronico, dal water management al settore industriale.
Riduzione di peso, maggiore libertà nel design del prodotto, contributo alla riduzione di CO2 e al contempo elevate performance sono i principali fattori da tenere in considerazione quando si valuta se e come sostituire un prodotto in metallo con uno polimerico.
Uno strumento utile che RadiciGroup può mettere a disposizione dei suoi clienti per individuare i materiali più idonei è il CAE (Computer-Aided-Engineering), ossia la simulazione numerica al computer, che mira a riprodurre virtualmente tanto il processo di stampaggio del materiale, quanto le sollecitazioni (meccaniche, termiche o altro) del manufatto nelle sue condizioni di utilizzo, prevedendone i comportamenti già nelle primissime fasi dello sviluppo, in modo da ottimizzare la progettazione, anche in ottica di eco design e performance ambientali.
L'uso di tecnopolimeri per applicazioni “demanding” dal punto di vista delle performance tecniche in sostituzione dei metalli ha una lunga storia di successo in RadiciGroup High Performance Polymers, dove la continua attenzione all'innovazione ha portato a un'offerta molto ampia di materiali.
La sostituzione del metallo con i materiali polimerici si basa sulla riprogettazione dei componenti, andando ad esaltarne le proprietà del materiale e agendo in particolar modo sulla loro geometria, in modo tale da realizzare pezzi ad alte prestazioni ma che racchiudano tutti i benefici dei tecnopolimeri che consentono di produrre pezzi complessi con un minor numero di post lavorazioni.
Bassa densità ed eccellenti prestazioni meccaniche sono caratteristiche tipiche dei materiali RadiciGroup appositamente sviluppati come alternative al metallo. Inoltre, i tecnopolimeri consentono libertà di progettazione e costi inferiori, grazie al potenziale di integrazione delle funzioni, modularità e riduzione dei tempi e della manodopera di post lavorazioni. Sulla base dell’esperienza e delle analisi effettuate dal Gruppo, la sostituzione dei metalli con tecnopolimeri porta a un impatto ambientale notevolmente inferiore, grazie soprattutto al peso ridotto dei componenti.
I materiali polimerici garantiscono ottime prestazioni tecniche, possono essere smaltiti con maggiore facilità, hanno maggiori opportunità di riuso e un ciclo di vita più lungo. Caratteristiche importanti che permettono a RadiciGroup e ai suoi clienti di migliorare le performance di sostenibilità.
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