Insieme contro le microplastiche nei laghi italiani e tedeschi

Per prevenire e ridurre la concentrazione media di microplastiche per chilometro quadrato nei laghi italiani e tedeschi, il programma Life della Commissione Europea finanzia, in cooperazione con PlasticsEurope, il progetto Life Blue Lakes, che prevede una serie di azioni che coinvolgono istituzioni, enti, autorità locali, aziende e cittadini. L’iniziativa, della durata quadriennale, è coordinata da Legambiente e riunisce partner locali e internazionali.

 

Le microplastiche sono sempre più presenti nei laghi italiani con un impatto sulla qualità dell'acqua, sulla biodiversità e, potenzialmente, sulla salute umana. I dati sulla loro presenza nelle acque del lago di Garda, di Bracciano e Trasimeno posti sotto esame indicano un allarmante aumento della concentrazione media di micro-particelle di plastica per chilometro quadrato. Nonostante le loro diverse caratteristiche morfologiche ed eco-sistemiche, le particelle trovate nei tre laghi sono passate da 135188 nel 2017 a 549020 nel 2019 per chilometro quadrato, un aumento combinato di oltre il 400% in soli tre anni.

 

“I rifiuti di plastica sono inaccettabili in qualsiasi contesto. La nostra partecipazione al progetto Life Blue Lakes riflette l’impegno dell’associazione nel trovare soluzioni ad alcuni dei problemi ambientali più urgenti, in particolare al marine litter. Sappiamo che affrontare la questione all'origine è cruciale e che, per essere veramente efficaci, è necessaria la collaborazione dei diversi stakeholder a livello locale, europeo e internazionale. PlasticsEurope è orgogliosa di essere tra i principali sostenitori di tale progetto insieme ad altri soggetti, organizzazioni ambientaliste, società civile e istituzioni. È attraverso un approccio aperto e collaborativo a iniziative e programmi come questo, che possiamo guidare il cambiamento così necessario”, ha dichiarato Virginia Janssens, direttore generale di PlasticsEurope.

 

Life Blue Lakes concentrerà le sue azioni sui tre laghi italiani e su due tedeschi per progettare e sperimentare protocolli standard su aree pilota, con l'obiettivo di sviluppare e implementare buone pratiche da estendere, successivamente, anche ad altre comunità lacustri europee. PlasticsEurope è attivamente coinvolta nella valutazione scientifica in corso del potenziale impatto delle microplastiche sulla salute umana e sull'ambiente; collabora con attori chiave per identificare eventuali problematiche e contribuire allo sviluppo di metodologie, protocolli e metodi analitici.