Nuovo marchio per il corretto smaltimento degli imballaggi compostabili

Per facilitare il corretto conferimento degli imballaggi in bioplastica compostabili e rafforzare l’identità del sistema di riciclo organico italiano, Biorepack ha presentato il nuovo marchio collettivo volontario “Organico Biorepack”. Il logo è composto da una mano che sorregge un torsolo di mela e si protende verso un bidoncino con sotto la dicitura Organico Biorepack appunto, così da rappresentare graficamente in maniera inequivocabile la frazione umida, la biodegradabilità e la destinazione finale degli imballaggi per raccoglierla, ossia gli impianti di compostaggio industriale.
Tra le sue finalità, il marchio intende anche rafforzare la riconoscibilità del sistema consortile Biorepack tra le imprese della filiera e tutelare una produzione conforme ai principi della bioeconomia circolare. Inoltre, vuole offrire un orientamento diretto per i cittadini nel conferimento della frazione umida domestica, al fine di migliorare qualità e quantità della raccolta differenziata.
Registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il marchio segna il punto di arrivo di un lavoro durato 24 mesi, avviato da Biorepack in collaborazione con Deloitte. Sono stati effettuati studi approfonditi del contesto e del panorama normativo e sono state condotte numerose indagini quantitative e qualitative che hanno coinvolto trasformatori e produttori di articoli in bioplastica compostabile, ai sensi della norma tecnica UNI EN 13432. Questo iter di analisi basato su una metodologia strutturata ha portato allo sviluppo di un nuovo marchio con l’obiettivo che fosse chiaro, intuitivo ed esplicito.