Trituratore versatile per materiali post-consumo
Le linee di Sorema progettate per lavare e macinare film post-consumo in ambito commerciale, logistico e agricolo, preselezionato per colore, polimero, con più dell'80% di film estensibile, sono in grado di raggiungere una produzione di oltre 10.000 tonnellate all’anno. A questo risultato contribuisce anche il trituratore PR 2800 realizzato da Previero, soluzione studiata per essere installata anche sulle linee per il lavaggio di contenitori post-consumo in HDPE con una produttività fino a 5.000 kg all’ora grazie al particolare sistema di taglio che permette la separazione dei componenti metallici presenti, per esempio, nei flaconi a spray, che danneggerebbero le lame dei mulini.
Le balle, una volta che l’operatore le ha liberate del filo di acciaio che le tiene insieme, vengono introdotte nel trituratore PR 2800 attraverso un nastro trasportatore di alimentazione. Il trituratore è progettato anche per consentire non solo facilità di funzionamento, bensì anche di manutenzione, grazie alla lama tangenziale e al rotore raffreddato che pretaglia e dosa il film nella linea di lavaggio, ottimizzando le operazioni a valle. Tra le caratteristiche che lo contraddistinguono figura anche il motore idraulico con coppia massima da fermo per garantire il minimo consumo di energia necessaria per il taglio dei film e per ridurre il rischio di possibili danni al rotore causati dall'ingresso di materiale inerte nella camera di taglio. In caso di sovraccarico, inoltre, il rotore si ferma e gira in senso contrario senza puleggia inerziale.
In sintesi, il corredo di caratteristiche principali del trituratore PR 2800 include:
- spintore idraulico orizzontale;
- motore con rotazione reversibile e potenza installata di 200 kW;
- rotore di due dimensioni, da 800 x 2000 mm e 800 x 3000 mm;
- rotore rivestito con materiale antiusura;
- lame e griglia intercambiabili.
I vantaggi derivanti dall’utilizzo del trituratore PR 2800 possono essere riassunti in:
- minimo consumo energetico, ridotto fino al 30% grazie al motore che consuma solo quando il rotore è in funzione;
- pezzi di dimensioni regolari, come richiesto dai costruttori di detector, con pochissimi fini e un materiale fluido e facile da aprire e dosare nei detector grazie alla bassa velocità di rotazione e al raffreddamento del rotore;
- minima usura nella preparazione del materiale, garantendo pezzi sfusi non saldati, nella preparazione del materiale, anche in questo caso grazie alla bassa velocità di rotazione e al rivestimento antiusura;
- facile accesso alla griglia e alla camera di taglio per semplici manutenzione e cambio rapido delle lame.