Resina e membrana filtrante per migliorare le prestazioni delle mascherine
Il centro ricerche di Solvay a Bollate (Milano), in collaborazione con il Politecnico di Milano, ha eseguito le analisi e i test per sviluppare membrane filtranti in PTFE espanso con cui realizzare lo strato filtrante delle mascherine chirurgiche dalle prestazioni migliori rispetto alle soluzioni attualmente in uso. Il polimero Algoflon DF ad alte prestazioni impiegato per questa applicazione viene prodotto nello stabilimento di Solvay a Spinetta Marengo (Alessandria).
Solvay Specialty Polymers, attraverso il dipartimento CTD (Customer Technical Development) del centro ricerche di Bollate, sta coordinando un gruppo di produttori di materie prime, di trasformatori e di produttori di mascherine per accelerare lo sviluppo di questa membrana filtrante in Italia, con l’obiettivo di dare vita a una filiera nazionale per produrre mascherine e DPI con cui fronteggiare l’emergenza coronavirus oggi e nei mesi a venire.
Lo stabilimento di Spinetta Marengo, oltre al polimero speciale per le membrane filtranti, produce anche materiali innovativi utilizzati nella realizzazione di sistemi per l’erogazione di ossigeno sanitario e di componenti per ventilatori polmonari. In particolare, per le valvole di distribuzione dell’ossigeno nei sistemi di ventilazione meccanica per il trattamento di pazienti affetti da Covid-19 nei reparti di terapia intensiva viene utilizzato lo speciale lubrificante Fomblin, che possiede la più alta capacità di resistenza alle pressioni dell’ossigeno stesso liquido e gassoso.