Polvere per SLS di componenti resistenti fino a 110 °C
Per la stampa 3D di componenti resistenti a temperature fino a 110 °C igus lancia il nuovo materiale in polvere iglidur i230 privo di PTFE e circa l'80% più resistente all'usura rispetto alla PA 12. Sempre più progettisti scelgono le tecnologie additive per produrre componenti in modo rapido ed economico, soprattutto per piccole serie e prototipi. Tra quelle particolarmente diffuse rientra la sinterizzazione laser selettiva (SLS), dove una stampante fonde la polvere plastica e deposita strato per strato per formare i componenti. I componenti realizzati con materiali standard per SLS, come la PA 12, appunto, sono generalmente utilizzati in applicazioni con temperature non superiori agli 80 °C, oltre i quali il materiale si ammorbidisce e perde la sua stabilità dimensionale, risultando inadeguati per applicazioni quali, per esempio, cuscinetti per i vani motore delle automobili, per impianti industriali o per sistemi di aria condizionata e di raffreddamento.
"Poiché continua a crescere la domanda di cuscinetti a strisciamento stampati in 3D per applicazioni con temperature elevate, abbiamo sviluppato un nuovo materiale per la stampa SLS chiamato iglidur i230", ha spiegato Paul Gomer, ingegnere dei materiali per la stampa 3D di igus. Le prove effettuate in laboratori esterni certificati in conformità alla norma DIN EN ISO 75 HDT-A e HDT-B hanno dimostrato l'effettiva resistenza al calore del nuovo materiale in polvere, che risulta adatto per un uso prolungato a temperature fino a 110 °C, che, per brevi periodi, possono salire fino a 170 °C senza che si verifichino deformazioni. Il materiale è anche elettrostaticamente dissipativo e protegge quindi macchine e impianti dalle scariche elettrostatiche, che nel peggiore dei casi possono causare incendi ed esplosioni.
iglidur i230, non solo è particolarmente resistente alle alte temperature, ma sopporta anche i movimenti. Le prove condotte da igus hanno messo in evidenza che esso è più resistente all'usura circa dell'80% rispetto alla PA 12. "I cuscinetti a strisciamento stampati in 3D con iglidur i230 hanno una durata d'esercizio significativamente più lunga, aumentano l'efficienza di macchine, sistemi e veicoli e riducono la necessità di manutenzione," ha aggiunto Gomer. Allo stesso tempo, iglidur i230 presenta una resistenza meccanica superiore circa del 50% rispetto alla PA 12 a temperatura ambiente. Inoltre, durante i test di flessione il materiale ha resistito a una forza di compressione di 94MPa. "Ciò consente, ad esempio, di ottenere la stessa resistenza dei componenti in cuscinetti a strisciamento con uno spessore di parete più sottile e di risparmiare spazio e peso in aree di installazione ridotte", ha concluso Gomer. Infine, gli utilizzatori dei cuscinetti a strisciamento stampati in 3D con iglidur i230 possono anche evitare le operazioni di lubrificazione, poiché i lubrificanti solidi sono integrati nel materiale per garantire un funzionamento a secco a basso attrito.