Polimeri speciali per la mobilità elettrica da podio

Tre applicazioni nel campo della mobilità elettrica che utilizzano polimeri speciali di Solvay rientrano tra i vincitori del premio Automotive Awards 2021 di SPE (Society of Plastics Engineers). Il rivestimento di un rotore realizzato in polimero a cristalli liquidi Xydar si è aggiudicato il primo premio nella categoria “New Mobility”, l’isolamento del cavo di un magnete ottenuto in PEEK KetaSpire si è piazzato al secondo posto nella categoria “Enabler” e una linea di raffreddamento in PPS Ryton è risultata terza “Powertrain”.

Il rivestimento del rotore ottenuto mediante stampaggio a iniezione di Xydar G930 rinforzato con il 30% di fibra di vetro e 

ritardante di fiamma, destinato a uno dei più importanti produttori automobilistici tedeschi, creare una barriera tra gli avvolgimenti in rame e le lamine in acciaio del rotore stesso. In questa applicazione Xydar sostituisce l’utilizzo di film multistrato e fornisce vantaggi in termini di costi e prestazioni. Il materiale combina un'eccellente fluidità, che permette di riempire sezioni sottili 0,65 mm su una lunghezza di 220 mm senza deformazioni, assecondare tolleranze ristrette e assicurare un'elevata rigidità, prevenendo la rottura durante l'assemblaggio.

L’isolamento del cavo di un magnete realizzato in PEEK 

KetaSpire senza solventi favorisce una elevata efficienza nell'aumentare la densità di potenza e la coppia e nel ridurre il peso e le dimensioni dei motori elettrici. Questo polimero speciale offre una prestazione termica di 240°C e una rigidità dielettrica di 197 kV/mm in combinazione con elevate duttilità, resistenza agli sforzi termici, proprietà meccaniche a lungo termine e resistenza chimica.

I condotti in Ryton XE 3500 (non caricato) e XE 5430 (caricato al 30% con fibra di vetro) prodotti mediante estrusione - e completi di connettori in Ryton R4-270 (caricato al 40% con fibra di vetro) stampati a iniezione - sono utilizzati per realizzare linee di raffreddamento e di aerazione nei motori a combustione interna di piccole dimensioni sfruttando resistenza chimica, capacità meccaniche e proprietà ritardanti di fiamma della gamma Ryton. In queste applicazioni, il PPS viene impiegato in sostituzione di PA e metalli, permettendo l’alleggerimento anche dei sistemi di gestione dei fluidi chimicamente e meccanicamente più esigenti.