Come rispondere alle nuove sfide per un packaging sempre più green

Nel corso del congresso annuale di Giflex, in programma a Roma il 17 e il 18 aprile, Coim propone un intervento attraverso cui parlerà dei traguardi raggiunti, delle sfide che impegnano le divisioni Novacote e CoimInks e delle prospettive future del mercato di riferimento. Attiva con nove siti produttivi, altrettanti centri di ricerca e 1.350 dipendenti in tutto il mondo, l'azienda ha registrato, nel 2023, un fatturato di 1,2 miliardi di euro, di cui oltre il 30% generato dal settore dell’imballaggio flessibile, mercato nel quale, attraverso le divisioni Novacote e CoimInks, si posiziona come una delle aziende di riferimento, offrendo una gamma completa di soluzioni innovative e sostenibili.

L’azienda oggi è diventata un operatore globale pur mantenendo un approccio legato alle specifiche esigenze dei mercati locali, posizionandosi come “global supplier”, “global quality provider”, “global supply chain organization” e “local player”, garantendo rispettivamente risposte rapide e flessibili alle esigenze dei trasformatori, standard produttivi armonizzati per una elevata qualità a livello globale, efficienza e organizzazione produttiva armonizzata nei siti produttivi per ridurre i rischi legati a eventi geopolitici imprevedibili e forniture in ogni singolo mercato.

“I macro-trend emergenti, quali crescita demografica e sostenibilità, rappresentano sfide impegnative che muovono Coim a investire costantemente in ricerca e sviluppo per ampliare la gamma di tecnologie e innovazioni. Le recenti acquisizioni permettono all’azienda di ampliare ed approfondire un nuovo portafoglio di soluzioni legate alla chimica delle resine acriliche, dei PU reattivi Hot Melt e di nuovi coating WB”, ha affermato Luca Gianzini, Marketing and M&A Manager di Coim.

L'integrazione di obiettivi sostenibili è un pilastro fondamentale dell’attività dell’azienda, che si impegna a sostenere un processo di economia circolare e sostenibilità, con particolare attenzione alla conformità alle normative globali in materia di sicurezza e ambiente, alla riduzione delle emissioni di gas serra, all’innovazione per un futuro sostenibile con lo sviluppo di soluzioni che migliorino l'impronta ecologica del packaging e alle politiche di inclusione e attenzione alla persona.

“Obiettivo di Coim, attraverso l’innovazione continua e un costante impegno per la sostenibilità, è quello di proporsi come partner affidabile per le aziende dell’imballaggio flessibile che cercano soluzioni competitive, di alta qualità, senza compromessi in termini di crescita sostenibile”, ha aggiunto Alessandro Passerini, General Manager EMEA di Coim.