Vetrature in policarbonato

Si è svolta ieri presso il Chempark del sito di Bayer a Leverkusen (Germania) una conferenza stampa europea per presentare le tendenze e le innovazioni nella produzione di vetrature per autoveicoli utilizzando policarbonato. In mattinata sono state presentate tre relazioni rispettivamente su prospettive e tendenze tecnologiche nella produzione di vetrature per autoveicoli utilizzando policarbonato, innovazioni nelle tecnologie per lo stampaggio a iniezione impiegate nell’industria automobilistica e proprietà dei materiali in funzione della successiva verniciatura dei componenti. Nel pomeriggio tutto ciò si è concretizzato con la dimostrazione pratica dello stampaggio a iniezione bi-materiale di tettucci panoramici in policarbonato effettuato con una pressa Engel da 2,300 tonnellate equipaggiata con due iniettori contrapposti e stampo rotante. Oggigiorno la sicurezza degli autoveicoli è d’obbligo, ma è altrettanto importante la possibilità di realizzare componenti con forme, colori e trasparenza che catturino l’occhio e, come nel caso dei tettucci, permettano di avere una visuale quanto più ampia e panoramica possibile dell’ambiente esterno circostante. Ed è sull’ottenimento di tali requisiti che ha lavorato BayVision il marchio di competenza per le vetrature in policarbonato per autoveicoli di Bayer MaterialScience. La produzione di tale componente prevede anzitutto l’inserimento nello stampo di un film, preformato e con funzioni estetiche (inserimento di decorazioni, loghi, informazioni su uso e sicurezza ecc.) e strutturali (inserimento di resistenza riscaldanti, antenne ecc.), mediante la tecnica FIM (film insert molding). Dopo questa fase avviene la prima iniezione di policarbonato Makrolon trasparente per ottenere la superficie principale del componente cui segue la rotazione dello stampo e la seconda iniezione di un blend nero PC-ABS per la cornice del tettuccio. Al termine del ciclo di stampaggio questo è prelevato e inviato alla verniciatura, per conferire ulteriori proprietà di resistenza contro abrasione e graffi e più in generale a tutti quegli stress che le vetrature automobilistiche possono essere sottoposte quotidianamente nell’arco del loro ciclo di vita.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />