Scaduta la proroga per iscriversi al Sistri

È scaduto martedì 30 marzo il termine ultimo per l'iscrizione dei soggetti obbligati al nuovo sistema per la tracciabilità elettronica dei rifiuti: il Sistri, istituito con Decreto Ministeriale del 17 dicembre 2009, entrato in vigore il 14 gennaio 2010 ed emendato con il Decreto 15 febbraio 2010. L'iscrizione delle imprese riguarda la prima fase di un percorso che apporterà modifiche sostanziali nelle modalità di monitoraggio e comunicazione dei dati relativi alla produzione dei rifiuti sul territorio nazionale. La seconda fase riguarderà la distribuzione, attraverso le Camere di Commercio, degli strumenti informatici dedicati al Sistri, che avverrà entro 150 giorni dalla scadenza e, quindi, entro il 13 giugno 2010, mentre la terza fase interesserà l'operatività vera e propria, a decorrere dal 13 luglio, ossia dopo 180 giorni, per le imprese con più di 50 dipendenti e da metà agosto per quelle di più piccole dimensioni.
Non senza preoccupazioni, seppur in piena condivisione degli obiettivi nel passaggio al Sistri per ciò che può essere definita una vera rivoluzione in questo ambito, il mondo imprenditoriale rappresentato da Confindustria e dalle strutture a questa collegate, ritiene che il sistema sia sicuramente migliorabile, soprattutto riguardo a una semplificazione delle procedure, annunciata e in parte disattesa. La rigidità del sistema, perfettibile secondo l'opinione comune dei soggetti ascoltati dalla Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici nell'ambito della discussione congiunta delle risoluzioni sull'istituzione del sistema Sistri, va comunque considerata in riferimento a un sistema estremamente complesso, quello della gestione dei rifiuti, con cui il Sistri deve interfacciarsi.