Ritorneranno?
La disputa politico-economica sul bando in Italia dal 1° gennaio di quest'anno dei sacchetti di plastica non biodegradabili prosegue senza risparmio di colpi. L'ultimo è il ricorso al TAR del Lazio presentato dall'Associazione di categoria Unionplast, venerdì 21 gennaio, contro i Ministri dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico, con annessa richiesta di danni.
Sempre venerdì 21 gennaio, una pagina de Il Sole 24 Ore del 20 gennaio è stata acquistata da Unionplast per denunciare gli effetti della messa al bando dei sacchetti.
"Sono stati mandati a casa!!" è il titolo che campeggia perentorio sopra due fotografie di stabilimenti deserti. "Questo - viene spiegato subito sotto - è il risultato della messa al bando dei sacchetti in plastica che i consumatori usavano per fare la spesa prima e conferire i rifiuti poi". Il messaggio sottolinea anche: "Mancano i materiali alternativi, gli impianti sono fermi e le scorte non possono più essere vendute".