Più Europa per le macchine italiane
Il consuntivo dell'export italiano di macchine per materie plastiche e gomma nel primo semestre del 2013, elaborato da Assocomaplast, evidenzia le diverse dinamiche che hanno caratterizzato le vendite settoriali nelle varie aree geografiche, rispetto al medesimo periodo del 2012 e del 2011. L'analisi dell'associazione dei costruttori italiani di macchine e attrezzature per materie plastiche e gomma mostra un tendenziale maggiore incremento delle esportazioni verso il quadrante europeo - storicamente il più significativo - a fronte di una crescita più contenuta verso altre aree, come America e Asia.
Nel dettaglio, il trend medio nel corso del triennio 2011-2013 vede l'Europa (che rappresentava il 60,9% del totale nel gennaio-giugno 2013) mettere a segno un +12,8%; in questo ambito, la Russia, la Polonia e il Regno Unito risultano i mercati (fra i primi dieci) che hanno mostrato la crescita più significativa, rispettivamente con +31,2%, +24,5% e +13,5%.
L'America (18,6% sul totale) guadagna un +8,8%, grazie alla progressione di oltre 11 punti degli Stati Uniti, mentre l'Asia (14,3%) ottiene un +2,3%, su cui hanno pesato il calo del 4,8% della Cina e la crescita tutto sommato contenuta dell'India (+4,9%); tale risultato, inoltre, è stato anche influenzato dalla contrazione del 5,7% del Medio Oriente.
L'Africa (5,5%) marca un +6,2%, con l'area sub-sahariana a +7,5% e il Nordafrica a +5,5%. L'Oceania (0,7%), infine, registra un +6,9%.