Le piattaforme online B2B sono cruciali per garantire la continuità in tempi di emergenza sanitaria

Sono passati quasi tre mesi da quando i mercati occidentali hanno iniziato a subire gravi perturbazioni a causa dell’emergenza Covid-19

 

Questa pandemia sta cambiando radicalmente il modo in cui interagiamo con gli altri a livello personale e professionale (smart working, home office, conference call ecc.). Gli uomini e le loro imprese si adattano ai cambiamenti per garantire la continuità valutando e implementando in azienda modalità alternative per condurre gli affari e realizzare i propri obiettivi.

 

Passata la fase emergenziale, torneremo gradualmente alla normalità? Ci sarà una nuova “normalità” con un altro livello di consapevolezza?

 

E poi altre domande ancora.

I processi esistenti sono veramente necessari per mantenere un flusso di lavoro coerente e produttivo? Il distanziamento sociale influisce sulla produttività? In quali applicazioni software si può investire per aumentare la resilienza di fronte a una prossima crisi (sanitaria, sociale, finanziaria)? Come assicurare la continuità di servizio a stakeholder interni ed esterni? Il budget per gli spostamenti del personale viaggiante sono adeguati o da riprogettare? Gli attuali livelli di organico sono appropriati?

 

Alcune di queste domande sono più scomode da porre rispetto ad altre, ma sono cruciali al fine di trovare soluzioni adeguate e sostenibili alle nuove sfide.

 

LE PIATTAFORME ONLINE PER L’ECONOMIA CIRCOLARE

Una risposta nel campo dei servizi di trasformazione digitale del nostro settore viene senz’altro da PlasticFinder (www.plasticfinder.it), il primo marketplace europeo dedicato alle materie plastiche, che offre un servizio completo di SPD (Sales and Procurement Digitalization) nel campo dell’e-commerce B2B.

Riutilizzo, riciclo, economia circolare: il valore di queste parole sarebbe fortemente depotenziato se non ci fosse internet” - afferma Stefano Chiaramondia, presidente e co-fondatore di PlasticFinder - “Oggi esistono piattaforme online grazie alle quali i prodotti possono spostarsi velocemente nel tempo e nello spazio e perfino gli scarti di lavorazione possono essere trasformati in risorse. PlasticFinder è un esempio di questa nuova tendenza di business: la nostra società permette di dare una seconda vita a enormi quantità di plastica creando continuamente una possibilità d'incontro tra domanda e offerta”.

“Potremmo definire PlasticFinder come un fornitore di tecnologie e di servizi enabling (cioè abilitanti) per l’economia circolare e per lo sviluppo di nuovi modelli di business”, aggiunge Riccardo Parrini, CEO e co-fondatore della piattaforma.

 

TUTTO ONLINE, TUTTO SMART

Sulla piattaforma è possibile controllare in tempo reale la disponibilità di materie plastiche in vendita, verificarne quantità e prezzi per prodotto e per applicazione e confrontare i controtipi disponibili.

 

E con pochi e semplici passaggi si possono mettere in vetrina i prodotti da vendere e acquistare con un clic i lotti di polimeri di interesse.

 

Siamo digitali da sempre, per scelta” - conclude Parrini - “La digitalizzazione di molti processi di business, sia che avvenga in modo progressivo e lineare, sia che subisca improvvise accelerazioni dovute ai periodici periodi di crisi, è un percorso ben tracciato che segnerà il futuro delle nostre economie”.

 

INIZIA A USARE GRATUITAMENTE PLASTICFINDER: www.plasticfinder.it