Piovan: nel 2023 ricavi oltre 570 milioni di euro

(Foto Piovan)
(Foto Piovan)

Il costruttore di attrezzature ausiliarie per il trattamento dei materiali plastici, Piovan, ha reso noti i risultati finanziari relativi al 2023, che ne confermano solidità e crescita. "Il 2023 è stato un altro anno da record per il Gruppo Piovan. Nonostante il contesto macroeconomico influenzato da diversi fattori di instabilità come i conflitti in Ucraina e Medio Oriente, la nostra performance finanziaria per l’anno ha confermato i nostri ambiziosi obiettivi, con un fatturato che oltrepassa i 570 milioni di euro, un Ebitda che sfiora gli 80 milioni e un utile netto vicino ai 50 milioni. A novant'anni dalla fondazione e a sessant'anni dall'ingresso dell'azienda nel settore dei polimeri, abbiamo inoltre intrapreso un percorso di semplificazione dell'architettura dei nostri marchi, con l'obiettivo di valorizzare l'identità del Gruppo Piovan sul mercato internazionale e favorire l'effettiva integrazione del nostro Gruppo", ha dichiarato Nicola Piovan, presidente esecutivo di Piovan.

"Siamo molto soddisfatti della performance del gruppo, che, nonostante un mercato rallentato dai livelli alti dei tassi d’interesse, ha continuato a guadagnare quote di mercato grazie a una strategia mirata ad andare costantemente alla ricerca di nuove opportunità. Il recente rafforzamento in India con l’acquisizione della maggioranza di Nu-Vu Conair e la continua espansione nei mercati emergenti ne sono un esempio", ha aggiunto Filippo Zuppichin, amministratore delegato di Piovan.

In sintesi, l’andamento economico 2023 del gruppo comparato al 31 dicembre 2022 riporta: ricavi totali e altri proventi consolidati pari a 570,5 milioni di euro, +7,4% (+4,6% a parità di perimetro di consolidamento); Ebitda pari a 78,4 milioni di euro, +27,3% rispetto ai 61,6 milioni di euro dell’esercizio 2022; adjusted Ebitda consolidato a 78,9 milioni di euro (13,8% dei ricavi e altri proventi), +25,8% (+23,6% a parità di perimetro di consolidamento ed escludendo certe poste non ricorrenti); risultato operativo (Ebit) consolidato di 68,6 milioni di euro (12% dei ricavi e altri proventi), in aumento rispetto ai 51,9 milioni di euro di dicembre 2022 (+32,2%); risultato netto consolidato pari a 48,9 milioni di euro, in aumento di 14,1 milioni di euro (+40,5%) rispetto all’esercizio precedente. L’utile per azione è pari a 0,97 euro al 31 dicembre 2023 (0,68 euro al 31 dicembre 2022).

In termini di mercato la Technical Polymers Area ha realizzato ricavi pari a 430,1 milioni di euro e prestazioni solide in tutte le aree geografiche. L’incremento (+8,3% rispetto al 31 dicembre 2022) è riconducibile a maggiori investimenti in nuovi materiali tecnici, all’aumento di investimenti nel settore auto e dalla crescita nella componentistica delle applicazioni medicali. In termini geografici, invece, i ricavi in Nord America hanno registrato un +10% a fronte dell’incremento delle quote di mercato e della consistente prestazione dei prodotti nell’ambito della refrigerazione e del trasferimento di calore, di cui Thermal Care rappresenta la parte preponderante; in Asia hanno messo a segno un +22,2% grazie all’aumento delle quote di mercato e allo sviluppo avviato dal gruppo nel mercato indiano; in Europa, in generale la prestazione è risultata solida con una continua espansione della quota di mercato; in Sud America, infine, hanno registrato un +14,1% grazie a un backlog soddisfacente a inizio anno.