Nuovo country manager in Tomra Recycling Italia

Dopo l’inaugurazione del centro prove a Parma a settembre 2021, la sede italiana di Tomra Recycling rafforza la sua struttura, affidata adesso alla guida del nuovo country manager Fabrizio Gasparin e grazie a una nuova squadra commerciale, diventando così sempre più un hub continentale a disposizione dei clienti di tutta Europa. Nel suo nuovo ruolo, Fabrizio Gasparin si occuperà dello sviluppo e dell’implementazione della strategia commerciale di breve e lungo periodo per la divisione Recycling di Tomra, riportando a Christoph Bach, regional sales director Europe, e a Fabrizio Radice, global sales and marketing manager.

“Sono felice di guidare il team commerciale di Tomra Recycling Italia. Tomra è un’azienda importante e conosciuta a livello globale, che negli ultimi vent’anni ha fatto enormi progressi in molti Paesi e in segmenti differenti, con ancora tante nuove opportunità nel riciclo di materiali diversi, dalla plastica ai metalli, dai rifiuti indifferenziati a quelli tessili e al legno, solo per citarne alcuni. Nell’ottica del recupero di preziose risorse prima dell’inceneritore, la tecnologia di Tomra può davvero fare la differenza, come stanno dimostrando tanti impianti in tutto il mondo e nel nostro Paese”, ha commentato il nuovo country manager.

Tomra sta investendo molto per supportare il suo ruolo nel mercato italiano. Negli ultimi sei mesi il team si è arricchito di tre figure: Andrea De Gregorio come inside sales, Marco Gregori come area sales manager e Nicola Santinello come segment manager flakes. “Andrea ha rafforzato il nostro rapporto con i clienti ottimizzando i processi interni, Marco porta un’esperienza pluriennale e un forte background tecnico nel campo del Waste-to-Energy, mentre Nicola si occupa del segmento plastica nel mercato Sud Europa”, ha spiegato Gasparin.

Anche i servizi, che continuano a essere guidati da Davide Bertolin, service manager Italia, si sono ampliati con quattro nuovi field service engineers, che consentono a Tomra di coprire il territorio con maggiore efficienza. “Il servizio postvendita è di fondamentale importanza e sapere che Tomra sta investendo continuamente nella formazione e nell’ampliamento del nostro service è per me fonte di garanzia di qualità nel tempo e serenità nello svolgere il mio lavoro. Inoltre, stiamo ricevendo un ottimo feedback sul nostro pacchetto di servizi Tomra Care che comprende la formazione tecnica per la manutenzione e la risoluzione dei problemi, visite periodiche dei nostri specialisti in impianto, pacchetti ricambi per minimizzare i tempi in caso di fermo produttivo ed estensione della garanzia sull’intera macchina o sui suoi componenti più importanti”, ha proseguito Gasparin.

“La relazione con i nostri clienti è il mio primo focus e dobbiamo rinnovare questo reciproco scambio di informazioni per riuscire ad aprire un dialogo costante che possa permettere a noi di fornire nuove soluzioni alle sfide sempre nuove che il mercato deve affrontare; non possiamo fare a meno di chi lavora direttamente nel settore e di parlare con loro personalmente. Voglio promuovere una relazione più aperta attraverso la condivisione di quello che ritengo sia il nostro maggiore punto di forza: anni di esperienza diretta nella tecnologia di selezione ottica maturata attraverso l’installazione di più di 8200 macchine nel mondo, che combinata con le grandi professionalità che coltiviamo in Tomra ci permetterà di essere partner affidabili e competenti per qualsiasi progetto”, ha aggiunto il country managear.

Fabrizio Gasparin ha commenta anche gli importanti investimenti dell’azienda in ricerca e sviluppo: “Il nostro investimento in ricerca e sviluppo non ha pari nel mercato, a testimonianza di quanto per noi sia importante l’essere sempre all’avanguardia. Conoscere il mercato è sicuramente lo stimolo principale che guida il nostro team. La robotica è una di queste nuove frontiere, ma nel breve termine abbiamo grande interesse nello sviluppo dell’apprendimento basato sul deep learning del nostro gain, il cui potenziale non è ancora stato esplorato per intero”.