Gruppo Hera emette obbligazione verde da 500 milioni di euro

 

Attivo in vari settori, tra cui quello del recupero e del riciclo della plastica, Gruppo Hera ha emesso la terza “obbligazione verde” da 500 milioni di euro, inserita nel programma di emissioni obbligazionarie “Euro Medium Term Note Programme” (EMTN), con cui verranno finanziati vari progetti, tra i quali quelli nell’ambito dell’economia circolare.

La terza obbligazione verde da 500 milioni di euro, rimborsabili in sette anni con una cedola del 2,5% e un rendimento pari a 2,639%, è costituita obbligazioni senior, non convertibili, non assistite da garanzie, destinate alla circolazione tra investitori qualificati. I fondi raccolti saranno usati per finanziare o rifinanziare numerosi progetti, già effettuati o previsti nel piano industriale al 2025, selezionati sulla base di quanto previsto dal Green Financing Framework (GFF), che perseguono uno o più degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030, o Sustainable Development Goals (SDGs).

Nell’ambito dell’economia circolare, della prevenzione e del controllo dell’inquinamento sono previsti progetti innovativi nella produzione di materie plastiche, biogas e biocarburanti. Per assicurare la corretta e trasparente destinazione dei fondi, Hera ha attivato un processo di monitoraggio e rendicontazione, che prevede anche la pubblicazione sul Bilancio di Sostenibilità 2022 del gruppo di quanto effettivamente assorbito da ogni intervento, insieme all’evidenza delle prestazioni ambientali raggiunte.