Geartec investe nelle microlavorazioni per elettronica e semiconduttori

Con un investimento di 500 mila euro, Geartec, azienda specializzata nella produzione di semilavorati e articoli finiti in materiale plastico, ha acquistato un nuovo centro di fresatura a 5 assi in grado di provvedere al carico e allo scarico automatico. La macchina ottimizzerà i ritmi lavorativi riducendo la presenza degli operatori grazie a una peculiare programmazione, che consente di presiedere il cambio pezzo in macchina tramite un robottino che ne alimenta il funzionamento automatico, e, sebbene sia in grado di produrre qualsiasi particolare fresato, verrà destinata soprattutto alla produzione di micro-particolari per l’industria elettronica e dei semiconduttori.

“Tali settori si sono dimostrati fondamentali nella strategia Geartec, che prevede una specializzazione crescente nella produzione di pezzi anche di dimensioni piccolissime, caratterizzati da geometrie complesse e tolleranze ristrette”, ha specificato Giancarlo Piatti, direttore generale di Geartec.

L’azienda di Legnano (Milano) ha da tempo dato il via a una serie di investimenti strategici che hanno contribuito al suo posizionamento di mercato non solo preciso ma anche di rilievo nel panorama di riferimento, qualificandosi altresì come uno dei principali operatori per tale tipo di lavorazioni che vengono utilizzate, oltre che in quello dell’elettronica, anche in settori quali il medicale, l’aerospaziale e gli sport motoristici.

“Assistiamo a una domanda crescente che va attribuita sicuramente al momento attuale di ripresa generale ma anche a un progressivo quanto esponenziale incremento del settore delle microlavorazioni per la tendenza tecnologica diffusa verso la riduzione delle dimensioni e dei pesi di dispositivi e componenti, la cui produzione necessita di esperienza, specializzazione spinta e grande affidabilità”, ha concluso Piatti.