Competenze, valori, territorio: Sacmi inaugura l’Academy

Con il taglio del nastro alla presenza del sindaco di Imola, Marco Panieri, Sacmi nei giorni scorsi ha inaugurato la sua Academy. “L’Academy non è solo un luogo fisico. Partiamo da qui per condividere la cultura del “saper fare” e del “saper essere”, ispirati ai nostri valori”, ha dichiarato in tale occasione Paolo Mongardi, presidente di Sacmi.

Rendere un’azienda e un territorio migliori, attraverso la trasmissione di valori e competenze, è, infatti, l’ambizione che la società imolese intende perseguire con l’inaugurazione della sua Academy: una nuova sede e un team dedicato, che si aggiungono alle oltre a 48.000 ore di formazione già erogate nel 2022 a circa 3.000 dipendenti del gruppo nelle sedi italiane.

Nel cuore dell’area produttiva del quartier generale dell’azienda a Imola sono stati realizzati i nuovi locali dell’Academy Sacmi, 400 metri quadri dedicati esclusivamente alle attività di formazione, per un investimento di 2.000.000 di euro. Spazi funzionali, flessibili, che assecondano il “training collaborativo”, la crescita, ma anzitutto lo scambio di idee e competenze.

“Abbiamo pensato all’Academy non solo come a un luogo fisico dove sviluppare le attività di formazione delle nostre persone, ma come ambiente dal quale irradiare anzitutto cultura e valori”, ha ribadito Mongardi, pensando a onestà, etica, coraggio nel guardare avanti ma, anche, valore dell’esperienza e scambio di conoscenza tra generazioni. “Qui in Sacmi abbiamo almeno cinque generazioni che lavorano insieme. L’innovazione non è solo slancio verso il futuro, è soprattutto capacità di connettere le diverse esperienze e metterle al servizio di un obiettivo: lasciare l’azienda migliore alle prossime generazioni”, ha aggiunto il presidente di Sacmi.

Linfa vitale per attuare la strategia di sviluppo e crescita dell’organizzazione, con la nuova Academy la formazione Sacmi si estende ai clienti, alle altre aziende del network Sacmi in Italia e nel mondo, alle università e alle scuole. Nel primo anno di piena operatività sono aumentate le ore dedicate alla formazione ordinaria e sono nati percorsi specifici dedicati alla “formazione dei formatori” (programma Train the trainers). Sono già un centinaio i formatori “certificati” Sacmi: personale di esperienza che ha condiviso strumenti, procedure e obiettivi per metterli al servizio del network. Generando motivazione ed entusiasmo negli stessi formatori e favorendo percorsi strutturati sin dalla fase ingresso in azienda di nuovo personale.

Bologna Business School e Politecnico di Torino sono alcuni degli interlocutori con i quali Sacmi ha lavorato per impostare i percorsi più avanzati: per il 2023 spiccano quelli dedicati alla leadership, al project management e l’Academy IoT, costola della struttura dedicata alla crescita e diffusione di competenze sulla transizione digitale. Quindi il territorio: “La formazione è oggi il tema dei temi. Quella inaugurata è una fucina del sapere che dimostra il forte radicamento di Saaacmi sul territorio insieme alla sua apertura al mondo. La vocazione tecnologica di Sacmi e la condivisione del sapere si lega valori alla base del mondo cooperativo, punto di forza per proiettare la città di Imola e il suo territorio in una dimensione globale”, ha concluso il sindaco di Imola Marco Panieri.