Grasso che cola...e diventa plastica
Recenti studi hanno identificato un processo attraverso il quale sarebbe possibile ottimizzare la conversione del grasso di origine animale (come lardo, oli vegetali e in generale oli esausti di origine organica) in olefine per la produzione di polimeri. Il trattamento per l'ottenimento di questo sottoprodotto, che con ulteriori lavorazioni può essere utilizzato nell'industria delle materie plastiche, prevede l'irradiamento con raggi ultravioletti ed è stato messo a punto da due ricercatori della società statunitense BioSolar di Millbury, Ohio.
Più in dettaglio, il processo crea una serie di sottoprodotti che includono anche la glicerina (o glicerolo), la quale può essere trasformata mediante processi catalitici in acidi acrilici e altre materie prime per l'industria delle materie plastiche.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Sustainable Chemistry and Engineering edita da ACS (American Chemical Society) e rappresenta un ulteriore passo avanti della ricerca scientifica verso l'identificazione di materiali per l'industria da risorse rinnovabili.