Ilham Kadri, CEO di Syensqo, eletta alla presidenza di Cefic

Ilham Kadri. (Foto Cefic)

La CEO di Syensqo, Ilham Kadri, è stata eletta alla presidenza di Cefic, il consiglio europeo delle federazioni dell’industria chimica, alla cui guida succede a Martin Brudermüller.

Laureata in ingegneria chimica presso L'École des Hauts Polymères di Strasburgo e con un dottorato di ricerca in chimica e fisica macromolecolare presso l'Università Louis Pasteur di Strasburgo, Kadri ricopriva il ruolo di vicepresidente di Cefic, detiene diverse cariche chiave in varie associazioni imprenditoriali a livello globale e, nel corso della sua trentennale carriera, ha ricoperto e ricopre incarichi presso multinazionali di primordine, con responsabilità nella ricerca e sviluppo, nella strategia di business e in ambito digitale in molteplici settori.

Ilham Kadri è attiva sul fronte scientifico, dell'innovazione, della sostenibilità e dell'inclusione ed è promotrice del ruolo delle donne nella scienza, nella tecnologia, nell'ingegneria e nella matematica. Insieme al presidente uscente Martin Brudermüller ha svolto un ruolo chiave nell’organizzazione del recente vertice industriale europeo a Genk, cui hanno preso parte importanti funzionari governativi e istituzionali come la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il Primo Ministro belga Alexander de Croo e l'ex Primo Ministro italiano Enrico Letta.

“Sono onorata di assumere questo ruolo in quello che è un momento cruciale per l’Europa e gli europei, l’industria in generale e la stessa industria chimica europea. Sono quindi molto ansiosa di supportare la prossima generazione di politici europei e la nuova leadership della Commissione europea. Se posso rivolgere un messaggio già in questo momento, invito tutti ad andare a votare il prossimo giugno: è fondamentale”, ha dichiarato Ilham Kadri.

Nei prossimi mesi Bruxelles ospiterà una serie di “Dialoghi di Anversa”, che esploreranno ulteriormente le richieste chiave contenute nella recente Dichiarazione di Anversa.