Chinaplas 2020 non si svolgerà nemmeno in agosto, slitta al 2021 e cambia sede
L’organizzatore di Chinaplas, Adsale Exhibition Services, ha annunciato il definitivo annullamento dell’edizione 2020 della fiera cinese, che, dunque, non si svolgerà nemmeno dal 3 al 6 agosto prossimi, come inizialmente era stato deciso a seguito della diffusione dell’epidemia da coronavirus, ma slitta direttamente al 2021, dal 13 al 16 aprile, cambiando anche sede, spostata da Shanghai a Shenzhen.
La decisione è stata presa dopo aver seguito e monitorato attentamente l’evolversi della pandemia, che, sebbene al momento sia sotto controllo in Cina, dove adesso si devono evitare contagi di ritorno e una seconda ondata di focolai locali, presenta ancora un grado troppo elevato di incertezza e pericolosità a livello globale. L’invito a sospendere ogni manifestazione fieristica è contenuto anche nella circolare “Ulteriori controllo e misure preventive del nuovo coronavirus in luoghi, strutture e gruppi chiave” emessa dal Consiglio di Stato cinese il 6 aprile scorso, dove, nei “suggerimenti preventivi”, sono chiaramente citati tutti i tipi di mostre quali eventi da sospendere per il momento.
L’organizzatore ribadisce che alla base della decisione di annullare Chinaplas 2020 e di spostare l’edizione del 2021 presso il Shenzhen World Exhibition and Convention Center, la sicurezza e la salute di espositori e visitatori sono state ritenute prioritarie. Al momento, la scelta di posticipare l’evento ad aprile del prossimo anno è stata ritenuta la migliore per consentire agli operatori che si ritroveranno a Shenzhen da tutto il mondo di affrontare in modo più preparato sia l’andamento della pandemia sia i cambiamenti che avranno subito i mercati internazionali.