Brasile: giro di boa al rallentatore

In base alle rilevazioni dell’associazione di categoria Abiplast, l’industria trasformatrice brasiliana (così come quella manifatturiera nel suo insieme) ha registrato, a consuntivo del primo semestre del 2014, un calo dell’1,9% nella produzione di manufatti in plastica, rispetto allo stesso periodo del 2013, superando di poco il volume di 3 milioni di tonnellate. Contemporaneamente, si è verificata una contrazione dello 0,7% della domanda interna ma, paradossalmente, anche una progressione del 5,4% delle importazione, a fronte di una diminuzione del 7,6% delle esportazioni. Tale stagnazione ha evidentemente provocato effetti negativi anche sui livelli occupazionali del settore. Anche a causa degli alti costi di produzione, Abiplast ritiene che le prospettive per i prossimi mesi non siano particolarmente incoraggianti.