Aumentano i rifiuti plastici sulle spiagge britanniche
La britannica Marine Conservation Society ha recentemente pubblicato l'edizione 2009 della propria indagina annuale, secondo cui i rifiuti plastici come sacchetti, bottiglie, involucri ecc. sulle spiagge britanniche sarebbero aumentati del 121%, ossia più del doppio, negli ultimi 15 anni. L'indagine rivela che circa metà della spazzatura è frutto della maleducazione dei turisti, mentre il 15% proviene dai pescherecci. Piccole quantità di rifiuti sono riconducibili a fognature e scarico illegale, ma la provenienza di oltre un terzo della plastica non è identificabile.
L'allarme è stato lanciato dalla campagna anti-sacchetti del Daily Mail, che denuncia la pericolosità dei sacchetti di plastica che ogni anno finiscono nell'oceano e che rischiano di essere ingeriti da balene e tartarughe marine, provocandone la morte per soffocamento (in alcune aree oceaniche la concentrazione di frammenti plastici supera di sei volte quella del plancton).