Presentata GreenPlast 2025, trampolino di lancio per l’innovazione sostenibile
Si è tenuta il 26 novembre la conferenza stampa di presentazione di GreenPlast 2025, la mostra-convegno internazionale dedicata ai materiali e alle tecnologie per la lavorazione della plastica e della gomma, con un focus su sostenibilità ambientale ed efficienza energetica. In programma dal 27 al 30 maggio 2025 presso il polo fieristico di Fiera Milano Rho, l’evento si conferma come appuntamento centrale per l’intera filiera della plastica.
Ad aprire la conferenza è stato Mario Maggiani, amministratore delegato di Promaplast, l’organizzatore della mostra-convegno, che ha sottolineato il valore strategico della manifestazione per le aziende espositrici. "GreenPlast offre una formula unica che abbina spazi espositivi a costi competitivi con approfondimenti sui temi green nella parte convegnistica, creando un punto d’incontro ideale per innovazione e sostenibilità," ha affermato Maggiani.
Il network di The Innovation Alliance
GreenPlast si inserisce nel contesto di The Innovation Alliance, la rete che riunisce quattro fiere complementari: Ipack-Ima, Print4All, Intralogistica e GreenPlast appunto. Gli eventi si svolgeranno in contemporanea, occupando quasi l’intera superficie del quartiere fieristico di Rho, offrendo ai visitatori la possibilità di muoversi liberamente tra i padiglioni. Questo ecosistema integrato rappresenta un’opportunità unica per esplorare sinergie e stimolare collaborazioni tra i diversi settori industriali.
“Shaping a sustainable future for plastics”: il congresso di AMI
L’evento fieristico sarà accompagnato da un convegno organizzato da AMI - Applied Market Information intitolato “Shaping a sustainable future for plastics”, che si dipanerà nel corso di tutti i quattro giorni di fiera. Andy Beevers, direttore della divisione eventi ed editoria di AMI, ha fornito una panoramica sui contenuti del convegno quali l’evoluzione normativa, l’automazione nella separazione dei materiali, riciclo chimico e meccanico.
Normative UE e progresso tecnologico
Un altro momento chiave della conferenza stampa è stato l’intervento di Elizabeth Carroll, consulente di AMI, che ha proposto un’analisi dell’impatto delle normative europee sui target di contenuto riciclato. Secondo l’analista, il successo dell’industria plastica dipenderà da uno sforzo congiunto tra legislatori, produttori e consumatori per raggiungere obiettivi ambiziosi.
Un appuntamento da non perdere
Nonostante le incertezze economiche globali, GreenPlast conferma un andamento delle vendite degli spazi in linea con l’edizione 2022. Questo dato, come ha precisato Mario Maggiani, evidenzia la fiducia delle aziende nel valore della manifestazione, anche in settori complessi come quello dell’auto.
“In termini di vendita degli spazi espositivi, siamo piuttosto soddisfatti dei risultati ottenuti finora, anche in considerazione della situazione economica che stiamo vivendo. Alcune difficoltà sono legate principalmente al settore dell’iniezione che subisce i contraccolpi della crisi dell’automotive. A ogni modo, il numero di espositori risulta essere in linea con quello registrato a novembre 2021. Il punto di forza di GreenPlast è la sua competitività grazie ai prezzi ridotti degli stand. L’area nuda ha un prezzo di 185 euro a metro quadrato, a cui va aggiunto il prezzo dello stand preallestito che è di 80 euro a metro quadrato. Per aree fino a 64 metri quadrati sono previsti solo preallestiti, con l’obiettivo di avre stand tutti simili, caratteristica peculiare delle mostre-convegno”, ha spiegato Maggiani (nella foto a destra).
GreenPlast 2025 si prepara così a essere un evento di riferimento internazionale, unendo la parte fieristica e convegnistica per favorire il progresso verso un’industria sempre più circolare ed efficiente.