Il DPCM che sospende fiere e convegni blocca Mecspe ed Ecomondo

 

A seguito del DPCM del 24 ottobre, entrato in vigore il 26 ottobre, il Governo sospende fino al 24 novembre i convegni, i congressi e le fiere di qualsiasi genere. Il provvedimento colpisce quindi due fiere imminenti che interessano i settori di materie plastiche e riciclo: Mecspe 2020 ed Ecomondo, che avrebbero dovuto svolgersi rispettivamente a Fiere di Parma dal 29 al 31 ottobre e alla Fiera di Rimini dal 3 al 6 novembre.

Per Mecspe 2020 si tratta di uno stop a pochi giorni dall’apertura, con il quartiere fieristico ormai quasi pronto e allestito. Alcuni giorni fa l’organizzazione aveva annunciato il regolare svolgimento della manifestazione, sulla base del precedente DPCM del 18 ottobre, che concedeva l’autorizzazione allo svolgimento di fiere nazionali e internazionali nel nostro Paese. Seppure con le difficoltà dettate dalla situazione, ma in assoluta sicurezza sanitaria, a Fiere di Parma, dunque, circa 60 mila metri quadri di superficie espositiva su sei padiglioni erano pronti ad accogliere 1350 espositori e numerosi visitatori attesi.

Ecomondo, e con questa Key Energy, dedicate a economia circolare, tecnologie verdi energie rinnovabili ed efficienza energetica per un totale di 650 aziende, si trasferiscono invece totalmente sulla piattaforma digitale già predisposta dall’organizzazione. In questo modo le fiere, seppure in forma virtuale, si svolgeranno nella loro totalità, proponendo profili aziendali degli espositori con i loro prodotti, innovazioni, servizi, convegni, workshop ed eventi già fissati a calendario. La piattaforma, che sarà attiva dal 3 al 15 novembre, per garantire l’incontro allargato tra domanda e offerta, assicurerà anche gli incontri tra espositori, visitatori, buyer nazionali e internazionali.