Carenza di materie prime e venti di guerra: Labelexpo Europe spostata al 2023

La fiera dedicata al mondo delle etichette e della stampa, Labelexpo Europa, che doveva andare in scena dal 26 al 29 aprile prossimi a Bruxelles, è stata riprogrammata dall’11 al 14 settembre 2023. A comunicarlo è l’organizzatore Tarsus Group, che ha preso la decisione alla luce delle pressioni cui la filiera dell’industria europea di settore è sottoposta negli ultimi mesi.

La decisione è arrivata dopo uno stretto giro di consultazioni con aziende espositrici e associazioni di settore interessate, molte delle quali direttamente colpite dalla carenza di materie prime e componenti, innescata dalla pandemia e accresciutasi recentemente, con forti ripercussioni sugli approvvigionamenti e sui tempi di consegna. Ad aggravare la situazione, inoltre, sta contribuendo la drammatica evoluzione della situazione in Ucraina.

"In primo luogo, vorrei ricordare il supporto ricevuto dall’industria settoriale e dai molti protagonisti che si sono impegnati per Labelexpo Europe, nonostante i problemi che stanno attualmente affrontando e pur sapendo quanto sia complicato riprogrammare una esposizione fieristica. Prendere questa decisione è stato molto difficile, abbiamo lavorato instancabilmente per cercare di risolvere i problemi della filiera e realizzare una mostra di cui il settore ha bisogno, soprattutto alla luce delle difficoltà degli ultimi due anni. Sfortunatamente questi problemi si sono rivelati insormontabili in questo momento e, quindi, riteniamo che la riprogrammazione sia la decisione responsabile da prendere", ha spiegato Lisa Milburn, direttore generale di Labelexpo.