PFU protagonisti alla prima edizione delle Ecolimpiadi

presentazione ecolimpiadi

Lo sport come strumento per coinvolgere i giovani e tutti i cittadini e promuovere l'inclusione sociale e la rigenerazione urbana, proponendo buone pratiche e stili di vita sostenibili. Con queste premesse prende il via la prima edizione delle “Ecolimpiadi”, la campagna di Legambiente realizzata con il supporto di Ecopneus e Hines e con la partecipazione di diverse federazioni sportive italiane. 

Ecopneus, società senza scopo di lucro che gestisce i PFU (Pneumatici Fuori Uso) in Italia, è tra i principali partner dell’iniziativa: un percorso in quattro tappe - Napoli, Bari, Milano e Roma - dove saranno realizzate giornate tematiche dedicate alla pratica sportiva sostenibile in spazi urbani riqualificati grazie all’utilizzo di materiali e tecnologie sostenibile, con attività di animazione aperte ai giovani e a tutti i cittadini, a cui prenderanno parte anche atleti e testimonial, ma anche incontri e conferenze stampa con le istituzioni e le amministrazioni locali per promuovere un dialogo e favorire percorsi condivisi e partecipati di riqualificazione e rigenerazione urbana.

La prima tappa è in programma a Scampia (Napoli) il 13 aprile presso il campo di calcio dello “Stadio Antonio Landieri”, luogo simbolo della rigenerazione urbana, realizzato con gomma riciclata da PFU della filiera Ecopneus, nell’ambito del “Protocollo contro l’abbandono dei Pneumatici Fuori Uso nella Terra dei fuochi”, siglato con l’allora Ministero dell’Ambiente, Prefetture e Comuni di Napoli e Caserta. Il campo è stato infatti realizzato con la gomma riciclata sottratta ai roghi tossici che spesso hanno afflitto le province di Napoli e Caserta e rappresenta un esempio virtuoso della chiusura del cerchio di questi materiali che da potenziale disastro ambientale diventano una risorsa preziosa, sicura e dalle eccezionali prestazioni se correttamente riciclati.

“Siamo orgogliosi di essere al fianco di Legambiente in questa nuova e importante iniziativa che ci permette di sostenere la diffusione delle superfici sportive in gomma riciclata attraverso una bella opportunità di inclusione per i cittadini e di sviluppo per le nostre città”, ha dichiarato il direttore generale di Ecopneus, Federico Dossena. “Siamo fiduciosi che questo progetto sia percepito quale esempio concreto di come l'economia circolare della gomma riciclata da PFU possa essere un motore per lo sviluppo sostenibile delle comunità e continueremo a lavorare con determinazione per realizzare il suo pieno potenziale. Nel settore dell’impiantistica sportiva la gomma riciclata è un vero e proprio valore aggiunto che consente di realizzare superfici ai massimi livelli, apprezzate anche dagli atleti professionisti. Grazie all’ottimale risposta elastica e all’elevata capacità di assorbimento degli urti offerte dalla gomma, le pavimentazioni rispondono perfettamente alle esigenze delle varie discipline, coniugando alla perfezione sport e ambiente, per una pratica sportiva sempre più all’insegna della sostenibilità”.

La gomma riciclata grazie alle sue caratteristiche è infatti un materiale ideale per il mondo dello sport e consente di ottenere superfici sportive di altissimo livello e attente all’ambiente. Un’innovazione tecnologica promossa e supportata da Ecopneus, per favorire un sempre maggiore impiego della gomma riciclata in quei settori quali lo sport, nei quali rappresenta un alto valore aggiunto poiché consente di migliorare le prestazioni rispetto alle superfici sportive tradizionali e salvaguardare la salute di chi pratica attività sportiva, contribuendo inoltre all’economia circolare in Italia.