Le chiocciole di Cracking Art alla Green Week milanese

(Foto Cracking Art)

L’edizione 2024 della Green Week milanese, manifestazione diffusa di eventi in programma dal 26 al 29 settembre, organizzati da cittadini, associazioni ed enti che lavorano per una città che sia attenta ai temi ambientali, ospiterà anche 40 chiocciole di diverse dimensioni realizzate da Cracking Art, gruppo di artisti che da oltre trent’anni realizza opere d’arte e installazioni in plastica riciclata, valorizzando la versatilità applicativa di tale materiale e diffondendo una cultura improntata a un suo uso consapevole. L’installazione Look Up ospitata presso la cascina e il parco del quartiere UpTown durante la manifestazione meneghina, resterà poi esposta nel parco fino al 9 gennaio 2025.

Per Cracking Art l’utilizzo della plastica riciclata è una precisa scelta artistica “di campo”. Cracking, infatti, è il processo di trasformazione del petrolio grezzo in plastica, che per il gruppo simbolicamente rappresenta il momento il cui la natura viene trasformata in materiale artificiale. Ma recuperarlo gli restituisce nuova vita e lo sottrae a un possibile consumo a perdere dannoso per l’ambiente e trasformarlo in arte ne fa un mezzo di diffusione di una nuova cultura contro lo spreco e un utilizzo consapevole delle risorse. In questo contesto e nell’ambito della Green Week le chiocciole sono il simbolo di un ritmo lento ma costante, di un contatto diretto con la terra, e un invito alla riflessione e alla pazienza. Esse, che esplorano l’ambiente circostante con le antenne e trovano la propria dimensione del tempo e della protezione nel guscio, rappresentano un modo di vivere che privilegia scoperta e attenzione alle cose allo stesso tempo.