Chimica verde, in Lombardia un programma per un futuro sostenibile
Regione Lombardia e Federated Innovation @Mind, modello collaborativo pubblico-privato nato nel 2021 come driver di innovazione del distretto Mind-Milano Innovation District, lanciano il programma “Chimica verde Lombardia per un futuro sostenibile 2024”. L’obiettivo è quello di favorire una collaborazione virtuosa tra le aziende dell’industria chimica sostenibile e i protagonisti dell’ecosistema dell’innovazione come spinoff universitari e startup. Il programma favorirà la ricerca di soluzioni innovative nel campo della chimica verde il cui contributo, in un mercato caratterizzato da una competizione globale, risulta fondamentale per consentire agli attori del settore della Regione Lombardia di accedere a talenti, brevetti e tecnologie e attivare percorsi di sviluppo industriale anche attraverso l’attrazione di capitali pubblici o privati.
Il piano si articola in tre fasi. La prima consiste in una manifestazione d’interesse da parte di imprese che operano in Lombardia nei settori delle materie prime organiche, inorganiche e biomasse, della chimica di base e della chimica fine e specialistica e anche le imprese dei settori utilizzatori. Queste aziende dovranno indicare le aree prioritarie sulle quali intendono individuare soluzioni innovative. La seconda fase prevede l’entrata in scena di spinoff universitari e startup che, attraverso una “Call for Ideas”, presenteranno le loro proposte di innovazione. Come terza e ultima fase, i progetti delle startup selezionati da una giuria qualificata parteciperanno a un “Matching Day”, previsto a ottobre a Palazzo Lombardia, con un premio da 25.000 euro messo a disposizione da Regione Lombardia e la possibilità di usufruire di una giornata di servizio di tutoring gestito da Federated Innovation, con il supporto di Cariplo Factory, per valutare una potenziale collaborazione con le imprese che hanno preso parte alla manifestazione di interesse.
Con oltre 45.000 addetti e un fatturato pari a 27 miliardi di euro nel 2022 (dati Federchimica), la Lombardia mostra una vera e propria vocazione nei confronti della chimica, tanto da identificare un distretto tecnologico di vitale importanza non solo per l’Italia, ma per l’intero panorama continentale. Risulta infatti tra le prime sei Regioni europee per numero di addetti. In termini di export, la chimica lombarda ha prodotto 18,3 miliardi di euro nel 2022, ben il 42% dell’export chimico nazionale (la media manifatturiera è pari al 26%). La Lombardia, nel contesto nazionale ed europeo, fa quindi la parte del leone nel campo della chimica verde. La presenza di uno straordinario ecosistema di innovazione le consente di essere una delle regioni europee a trainare la transizione dei settori industriali tradizionali, basati sull’uso di materie prime fossili, verso forme di produzione più verdi e più circolari che prevedono il ricorso a materie prime rinnovabili. I prodotti generati dal comparto green del settore chimico sono utilizzati da imprese di diversi settori, creando un ecosistema di aziende. Regione Lombardia sta lavorando esattamente per consolidare e sviluppare queste interconnessioni virtuose. Innovazione, ricerca e digitalizzazione per continuare ad anticipare i tempi e confermarsi leader nel contesto internazionale.