Aliplast: 80 milioni di euro per incrementare la capacità di riciclo

(Foto da sito internet Aliplast)

La multiutility Gruppo Hera ha annunciato il preconsuntivo per il 2023 e approvato il piano industriale al 2027. La crescita di tutti i principali indicatori economico-finanziari - dal margine operativo lordo (MOL) al ritorno degli investimenti (ROI) fino agli utili per azione e ai dividendi - si accompagna all’attenzione all’equilibrio finanziario, con un rapporto debito netto/MOL stabilmente al di sotto del 3x. Per il quinquennio 2023-2027 è previsto un importante piano di investimenti per alimentare numerose progettualità e permettere un’accelerazione delle attività in grado di rafforzare la resilienza e generare valore condiviso e sviluppo sostenibile.

In particolare, il piano industriale mira a raggiungere un MOL di 1,65 miliardi entro il 2027, di cui il 55% sarà generato attraverso attività a valore condiviso. Ciò implica un impegno concreto verso la sostenibilità, in linea con gli obiettivi delineati dall'Agenda ONU per il 2023. In questo quadro, investimenti significativi strategici interesseranno la società controllata Aliplast, tra i principali operatori nazionali nel segmento del recupero e del riciclo di plastiche flessibili, cui verranno indirizzati oltre 80 milioni di euro finalizzati a incrementare la base clienti, anche a livello europeo, a sviluppare nuove soluzioni tecnologiche e impiantistiche per ampliare le tipologie di prodotti riciclati, a sostenere la crescita e a diversificare i propri mercati di riferimento. Questa strategia comprenderà il recupero delle plastiche rigide e l’ampliamento del riciclo di PE e PET, dimostrando un impegno concreto verso la diversificazione e lo sviluppo sostenibile.

(Foto da sito internet Aliplast)

In particolare, Aliplast potrà aumentare sia la capacità impiantistica nei segmenti già presidiati - PET riciclato a uso alimentare e polimeri riciclati per cosmetica e alimentare - sia allargare il presidio di nuovi mercati, anche con l’obiettivo di promuovere filiere sempre più circolari e corte. Oltre all’impianto di recupero delle plastiche rigide a Modena, dedicato soprattutto all’industria dell’elettronica di consumo, nell’innovativo impianto in corso di realizzazione a Imola (Bologna) saranno rigenerati materiali compositi in fibra di carbonio, con positive ricadute in termini di sostenibilità per settori come l’auto, la nautica e l’aerospaziale. Grazie anche alle nuove soluzioni tecnologiche e impiantistiche previste nel piano industriale al 2027 del Gruppo Hera, Aliplast viene confermata protagonista nel panorama della sostenibilità e dell'innovazione. La sua crescita e il suo sviluppo mirano non solo a generare valore economico ma anche a contribuire attivamente alla costruzione di un futuro in cui la sostenibilità ambientale sia al centro di ogni attività.