Accordo tra Consiglio e Parlamento europei sulle perdite di pellet plastici

Consiglio e Parlamento europei hanno raggiunto un accordo provvisorio su un Regolamento volto a prevenire la dispersione nell’ambiente di pellet plastici. Le nuove norme contribuiranno a migliorare la gestione dei pellet plastici in tutte le fasi della catena di approvvigionamento sia via terra sia via mare.

In base alle nuove norme, la prevenzione delle perdite di pellet di plastica sarà un obiettivo prioritario per operatori e trasportatori UE ed extra-UE. Un quadro normativo chiaro stabilirà gli obblighi in caso di perdite accidentali e le operazioni di bonifica necessarie a porvi rimedio. Un insieme di misure sarà incluso in un piano di gestione del rischio predisposto da ogni impianto che tratta pellet e riguarderà, tra l'altro, gli imballaggi, il carico e lo scarico, la formazione del personale e le attrezzature necessarie. Inoltre, per garantire parità di condizioni tra trasportatori UE ed extra-UE e attribuire responsabilità e trasparenza a tutti i trasportatori di pellet di plastica, quelli extra-UE dovranno designare un proprio rappresentante autorizzato nella UE.

In linea con gli obiettivi di semplificazione per le imprese più piccole e riflettendo l'approccio del Consiglio, l'accordo provvisorio è improntato a un equilibrio tra un elevato livello di tutela ambientale e requisiti aziendali adeguati alle loro diverse dimensioni delle imprese stesse. In questo senso, gli operatori che gestiscono oltre 1.500 tonnellate di pellet di plastica all'anno dovranno ottenere un certificato rilasciato da un ente terzo indipendente. Le piccole imprese che gestiscono anch'esse oltre 1.500 tonnellate all'anno beneficeranno di obblighi meno gravosi, come una certificazione una tantum da effettuare entro cinque anni dall'entrata in vigore. Infine, le imprese che gestiscono meno di 1.500 tonnellate all'anno e le microimprese dovranno semplicemente rilasciare un'autodichiarazione di conformità. I colegislatori hanno anche concordato di stabilire obblighi per il trasporto di pellet di plastica via mare in container, tra cui garantire un imballaggio di buona qualità e fornire informazioni relative a trasporto e carico, seguendo le linee guida dell'Organizzazione Marittima Internazionale.

L'accordo provvisorio dovrà ora essere approvato da Consiglio e Parlamento europei. Sarà quindi formalmente adottato da entrambe le istituzioni, previa revisione giuridico-linguistica, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della UE. Il Regolamento entrerà in vigore due anni dopo la pubblicazione. Per agevolare la conformità nel settore marittimo, i colegislatori hanno concordato di rinviare di un anno l'applicazione delle norme pertinenti (rispetto alle restanti norme stabilite nel regolamento).