Arburg fa poker in Cina
Da 28 anni presente in Cina, dove non ha mai smesso di investire, Arburg, il 18 settembre, ha inaugurato a Pinghu l’Arburg Technology Center (TC), con un evento seguito online da circa 7700 partecipanti in tutto il mondo. La nuova struttura porta a quattro quelle del costruttore di Lossburg nel paese della Grande Muraglia.
Il nuovo ATC consentirà alla società di concentrarsi sulla promozione della propria attività di fornitura di soluzioni chiavi in mano in Cina. Lavorando insieme ai partner locali, l’obiettivo è quello di fornire un’ampia gamma di soluzioni di automazione e di adattare le macchine ai requisiti specifici dei trasformatori, grazie a celle di produzione complete. A questo scopo è in fase di espansione anche la capacità dei magazzini, così da ridurre i tempi di consegna.
Su più di 2300 metri quadri di superficie, l’ATC dispone di più di 60 presse Allrounder costruite a Lossburg. Oltre a fornire macchine e automazione, la struttura offrirà ai trasformatori la possibilità di testare i propri stampi ed erogherà corsi di formazione a supporto della tecnologia, dei processi e delle applicazioni sviluppate da Arburg.
La cerimonia di inaugurazione è stata incentrata sull’innovazione. Ognuno dei circa 550 ospiti ha potuto visitare le strutture, prendere visione delle sei macchine in produzione e partecipare a seminari sulle tendenze e sulle innovazioni nella trasformazione delle materie plastiche. Due innovazioni che avrebbero dovuto essere proposte a Chinaplas 2020 sono state le protagoniste dell’evento: il portale arburgXworld e Allrounder della serie Golden Electric in versione LSR progettata specificamente per la lavorazione del silicone liquido.