Si allarga la gamma IPS di presse per preforme in PET

Con il lancio del nuovo modello 400, Sacmi ha ampliato e migliorato prestazioni e flessibilità della gamma IPS di presse a iniezione per la produzione di preforme in PET, che verrà proposta a Meapet 2017, in programma a Dubai dal 21 al 23 febbraio. Settore di rilevanza globale, il mercato della lavorazione del PET cresce a doppia cifra in Africa e Medio Oriente, parallelamente all’emergere di una nuova classe media urbana e di un sempre maggior numero di consumatori. In questo scenario si apre la diciottesima edizione di Meapet, il simposio internazionale di riferimento per Africa e Medio Oriente sulle tecnologie della lavorazione del PET.

 

In arrivo anche una versione intermedia

Sacmi ha sviluppato negli anni questa piattaforma di ultima generazione per la produzione di preforme con la tecnologia dell’iniezione, dapprima progettando la IPS 220 e, adesso, la nuova IPS 400 che, alle caratteristiche della versione precedente, affianca innovazioni progettuali, quali lo scarico automatizzato della preforma nell’area di post Immagine rimossa.raffreddamento e doti di maggiore versatilità, grazie alla compatibilità della soluzione con la maggior parte degli stampi utilizzati sul mercato.

A illustrare caratteristiche e vantaggi della gamma IPS al simposio di Dubai sarà Riccardo Rubini, area manager per i mercati CIS (Comunità di Stati Indipendenti) e GCC (area del Golfo), con un’introduzione dedicata agli specifici vantaggi della nuova macchina, che coniuga l’alta produttività - tempi di lock-to-lock pari a 2,1 secondi - con la qualità superiore delle preforme - dal circuito FIFO nell’unità di plastificazione al nuovo sistema di scarico diretto delle preforme nei contenitori posti nell’area di raffreddamento - e la compatibilità con stampi esistenti, per rispondere in modo mirato alle più diversificate esigenze di investimento e miglioramento tecnologico dei trasformatori.

Un ambizioso piano di ricerca e sviluppo per il progressivo miglioramento e ampliamento della gamma IPS, inoltre, porterà a breve al lancio sul mercato della nuova IPS 300, soluzione intermedia che coniuga tutti i vantaggi di produttività e versatilità della “sorella maggiore” IPS 400 con le caratteristiche di usabilità e rapidità di cambio stampo della IPS 220. Ideale per stampi da 72 cavità - molto diffusi sul mercato - la soluzione è in fase avanzata di sviluppo e sarà commercializzata da Sacmi a partire dal 2018.

 

Controllo qualità totale

Sacmi ha poi investito risorse importanti per affiancare all’offerta tecnologica sulle macchine una gamma completa di soluzioni per il controllo qualità. Tra queste, il sistema PVS (Preform Vision System), una soluzione avanzata sviluppata dalla divisione Automation & Inspection Systems che consente il controllo totale della qualità totale del prodotto della macchina e il monitoraggio in tempo reale delle prestazioni dell’impianto. Sviluppato in diverse versioni - per lavorare in linea e ad altissima velocità, anche fino a 72 mila preforme all’ora, con la pressa di stampaggio, ma anche disponibile per operare fuori linea o in laboratorio - il sistema PVS si basa su una serie di telecamere ad alta risoluzione, mentre un software di ultima generazione consente di riprodurre in un’immagine 2D l’oggetto in 3D eliminando ogni potenziale effetto distorsivo e, quindi, azzerando il numero di falsi scarti o falsi accettati.

Modulare e compatta, la soluzione PVS comprende poi dispositivi opzionali che consentono di affiancare ai controlli standard dispositivi speciali per l’ispezione mirata ed approfondita di determinate parti della preforma come il corpo, realizzato attraverso un metodo “a griglia” esclusivo e brevettato. Valore aggiunto delle soluzioni di ispezione Sacmi, la possibilità di operare tra loro in modo pienamente integrato, grazie alla piattaforma software comune, CVS 3000 64bit, sviluppata interamente da Sacmi e montato su tutte le soluzioni in gamma. Inoltre, CVS3000 è in grado di fornire preziose informazioni sull’efficienza della linea, con la possibilità di estendere il monitoraggio della produzione in ogni sua fase e consentendo il controllo anche in remoto, da qualsiasi PC, Smatphone o Tablet connessi alla rete aziendale.