Dalla monoestrusione alla coestrusione per ampliare applicazioni e mercato
Il produttore tedesco di profili Inoutic, con sede a Bogen, in Baviera, e filiale del gruppo belga Deceuninck, ha ordinato una linea di coestrusione a battenfeld-cincinnati, suo fornitore di macchine da molti anni. In un solo anno il trasformatore ha deciso per la terza volta di ampliare il parco macchine, convertendo un impianto di monoestrusione in un impianto di coestrusione per rispondere in maniera ottimale alle attuali richieste del mercato.
Inoutic è considerato uno dei principali produttori europei di profili in PVC per finestre, porte e avvolgibili. Il suo portafoglio prodotti comprende inoltre sistemi per terrazze e rivestimenti per facciate e tetti realizzati con materiale composito legno-plastica e PVC. Dal momento che l'azienda è sempre stata attenta a una gestione sostenibile delle risorse, non solo produce profili riciclabili, ma realizzati con PVC a sua volta riciclato. I profili coestrusi consentono di coniugare una superficie esterna moderna con un’anima in materiale riciclato, dando vita a un prodotto sostenibile.
Da diversi anni a Bogen puntano sugli impianti di estrusione del costruttore tedesco-austriaco, in particolare su quelli per la monoestrusione dotati di robusti estrusori bivite paralleli. Per ampliare il portafoglio prodotti con articoli coestrusi, tre impianti di estrusione già in impiegati dall'azienda sono stati equipaggiati ciascuno di un coestrusore da 63 mm della serie conEX. Inoltre, la geometria delle viti degli impianti per la monoestrusione è stata adattata alle prestazioni ridotte di resa richieste dalla coestrusione. Dopo aver completato il primo e il secondo ampliamento rispettivamente all’inizio e a metà del 2017, per la fine dell’anno è in programma la consegna della terzo ampliamento.
A causa della limitata disponibilità di spazio nel reparto produttivo, i coestrusori sono disposti a cascata sull'estrusore principale. Il coestrusore è fissato sul pavimento con una rotaia per poterlo traslare facilmente in avanti e indietro. Questo assicura al trasformatore la massima flessibilità e rende anche agevoli le operazioni di manutenzione e pulizia. La superficie di tutte le viti, sia di quelle nuove dell'estrusore principale che di quelle dei coestrusori conici, non è solo ricoperta con il molibdeno, ma anche con un rivestimento supplementare di battenfeld-cincinnati che offre una protezione antiusura elevata. Sono così possibili tempi di esercizio prolungati, come richiesto, in particolare, dalla lavorazione del PVC rigenerato o dei materiali abrasivi compositi legno-plastica e, conseguentemente, processi di estrusione molto economici.