Polimeri da anidride carbonica
Il 13 e 14 novembre, tra Aquisgrana e Leverkusen si è svolto un incontro con la stampa organizzato da Bayer, per presentare l'attività del CAT Catalytic Center, gli obiettivi raggiunti nell'ultimo anno in termini di fatturato e i risultati degli investimenti (circa 3 miliardi di euro ogni anno) in ricerca e sviluppo.
La prima giornata è stata dedicata alla visita del CAT: importante emanazione dell'attività di ricerca dell'università di Aquisgrana (RWTH). Il centro è stato fondato nel 2008 da RWTH e Bayer per creare un istituto di ricerca innovativo in grado di interagire direttamente con l'industria chimica e i vari settori applicativi.
Durante la conferenza stampa è stato presentato un interessante progetto che prevede l'impiego di anidride carbonica per la produzione di polioli, utilizzati per diversi polimeri quali: poliuretani, elastomeri e altri termoindurenti. Il progetto sta facendo diversi passi avanti e si prevede di commercializzare i polimeri prodotti entro il 2015. Le caratteristiche saranno paritetiche a quelle dei polimeri tradizionali, se non superiori, con un minore impatto ambientale, ridotti costi di produzione e un maggiore risparmio energetico.
La seconda giornata si è svolta presso il quartier generale di Bayer, a Leverkusen, ed è stata dedicata agli obiettivi previsti e già in atto per le tre divisioni: HealthCare, CropScience e MaterialScience. Vi hanno preso parte 140 giornalisti provenienti da 27 paesi. La conferenza è stata presieduta dal CEO Marijn Dekkers il quale ha descritto le ultime novità, riportando le cifre anche della divisione MaterialScience, che nel 2012 ha destinato a ricerca e sviluppo 232 milioni di euro, mentre nel 2011 ha ottenuto 246 brevetti e ha collaborato a 60 progetti con università e istituti di ricerca.